Atletica – Azzurre della 4×400 seste ai Mondiali di Nassau

A Nassau (Bahamas), si è disputata la prima edizione dei campionati mondiali di staffetta, dove l’Italia ha schierato la sola 4×400 femminile.

Chiara Bazzoni, Maria Enrica Spacca, Elena Bonfanti e Libania Grenot hanno concluso seste in un valido 3’27”44, alle spalle di USA (3’21”73), Giamaica, Nigeria, Francia e Polonia.

Nelle altre prove, sono caduti tre primati mondiali grazie alle due 4×1500 del Kenya e alla 4×200 maschile giamaicana.

Nella 4×1500 maschile, il Kenya (Cheboi, Kiplagat, Magut, Kiprop) ha chiuso in 14’22”22, demolendo il vecchio record di 14 secondi e staccando gli americani di ben 18.

Nella 4×200 maschile, i giamaicani Ashmeade, Weir, Brown e Blake corrono in 1’18”63 togliendo 5 centesimi allo storico risultato del Santa Monica Track Club dei leggendari Marsh (oro olimpico sui 200 nel 1992), Burrell (due primati mondiali sui 100), Heard e Carl Lewis (9 ori olimpici e molto altro). Argento a Saint Kitts and Nevis in 1’20”51 e bronzo alla Francia che, con 1’20”66, toglie il primato europeo agli azzurri Tilli, Simionato, Bongiorni e Mennea (1’21”10 nel 1983).

Invece, le kenyane Cherono, Kipyegon, Jelagat e Obiri hanno vinto la 4×1500 in 16’33”58.

Nelle sei prove veloci, si sono spartiti tutti gli ori USA e Giamaica, con il team a stelle e strisce a prevalere 4 a 2.

La 4×100 donne è americana in 41”88, mentre tra gli uomini domina la Giamaica in 37”77.

Doppio successo americano nella 4×200 femminile in 1’29”45 e nella 4×400 maschile in un ottimo 2’57”25, con cui precedono di 34 centesimi i forti bahamensi.

La 4×800 femminile è, a sorpresa, vinta dalle americane in 8’01”58, mentre i kenyani la spuntano di un soffio sui polacchi in 7’08”40.

 

A Vila Real de Santo Antonio, in Portogallo, le Fiamme Gialle trionfano per la terza volta di fila nella Coppa Campioni per Club.

Successi per Fabrizio Donato nel triplo con 17.24 m (+2.4), Nicola Vizzoni nel martello con 73.31 m, Fabio Cerutti sui 100 con 10”68 (-0.9), Leonardo Capotosti sui 400 hs in 50”58 e Cerutti, Desalu, Marani e Obou nella 4×100 in 39”18.

Inoltre, argento sugli 800 per Giordano Benedetti con 1’47”72 e per Diego Marani sui 200 in 20”84 (-1.7).

 

Al Meeting di Castiglione della Pescaia (Gr), Andrew Howe vince i 200 in 20”60 (+3.2), mentre Audrey Alloh vola sui 100 in 11”29 con addirittura un vento a favore di 4.6 m/s.

Sui 1500, ottimo crono per la giovanissima Federica Del Buono che, con 4’13”26, risponde a Margherita Magnani e Giulia Viola che, a Salisburgo, hanno chiuso in 4’12”56 e 4’12”58.

Riccardo Tempo (Atletica Meneghina)