Atletica – Bondarenko e Barshim volano a 2.42 a New York!

Bohdan Bondarenko e Mutaz Barshim entusiasmano la folla dell’Adidas Grand Prix di New York con un duello stratosferico nel salto in alto. Il qatariota vola alla prima prova a 2.42 m, nuovo record asiatico e secondo uomo di sempre a soli tre centimetri dal record del cubano Sotomayor.

Ma, l’ucraino risponde subito eguagliando il primato continentale di Sjöberg. Allora, il fenicottero arabo tenta una prova a 2.44, fallendola e fa issare l’asticella a 2.46, dove entrambi si devono arenare. La vittoria, seppur a pari misura, va a Bondarenko poiché l’avversario ha commesso più errori a misure più basse. Terzo l’altro ucraino Protsenko a 2.35, mentre Marco Fassinotti giunge sesto con 2.25.

Grande gara pure sui 200 metri, dove la Giamaica realizza una doppietta grazie a Warren Weir e Nickel Ashmeade, rispettivamente in 19”82 (-0.2) e 19”95.

Nell’asta, la brasiliana Fabiana Murer si erge a 4.80; sui 400 hs, Javier Culson (Porto Rico) corre in 48”03 e nel giavellotto, la teutonica Linda Stahl infilza l’attrezzo a 67.32.

Sui 400, alle spalle del solito LaShawn Merritt in 44”19, sorprende il giovane sudafricano Wayde Van Niekerk con 44”38.

Nel getto del peso, cinquantesimo successo di fila per l’immensa neozelandese Valerie Adams che, con 19.68, respinge le velleità dell’americana Carter per 17 centimetri.

Sugli 800, David Rudisha vince in 1’44”63, ma mancavano tutti i migliori specialisti (Amos, Aman e Kaki), mentre sui 100, Nesta Carter batte nettamente Yohan Blake in 10”09 (-1.9) contro 10”21.

Altri risultati interessanti arrivano dai 100 hs, dove Queen Harrison trionfa in 12”62 (-2.1) e dal disco grazie ai 68.24 m di Robert Harting.

Infine, ha gareggiato sui 3000 metri anche l’altra azzurra Margherita Magnani, quattordicesima in 8’57”42.

Riccardo Tempo