Il Moviolone
Atletica – Gatlin vola in 19”68 a Montecarlo
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10 anni agoon
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RedazioneLa decima tappa di Diamond League a Montecarlo, mette in mostra dei risultati di altissimo livello e, nel complesso, il meeting monegasco risulta il migliore da molto tempo a questa parte.
Justin Gatlin domina lo sprint pure sui 200 metri, andando a demolire il primato personale con un sontuoso 19”68 (-0.5), crono con cui eguaglia la gazzella namibiana Frank Fredericks all’ottavo posto di sempre.
L’americano, oro olimpico ad Atene 2004 sui 100 metri, ha già subito due squalifiche per doping in carriera e, dopo l’ultimo rientro, sta ottenendo dei tempi incredibili a 32 anni compiuti.
Re Bolt deve cominciare ad aver paura.
Invece, il connazionale Tyson Gay, da poco ritornato da una sospensione per doping, è giunto quarto in 20”22.
La velocità femminile ha trovato una nuova stella grazie a Tori Bowie.
La statunitense ha vinto i 100 in 10”80 (+0.8), con cui batte il fresco record di 10”91 e migliorandosi in una sola stagione di ben 34 centesimi.
Gli 800 e i 1500 metri sono stellari.
Sulla distanza più breve, Nijel Amos vince in 1’42”45 portando in scia altri quattro uomini sotto l’1’43”00, tra cui il francese Bosse a 1’42”53 e il primatista mondiale Rudisha a 1’42”98.
Invece, sui 1500 ben sette atleti violano il muro dei 3’30”00, guidati da Silas Kiplagat a 3’27”64 (quarto all time) seguito dai compagni keniani Kiprop a 3’28”45 e Kwemoi a 3’28”81.
Le emozioni proseguono sui 110 hs, dove Pascal Martinot-Lagarde vola in 12”95 (+0.2) precedendo un grande Ortega a 13”01.
Nel salto triplo, la colombiana Caterine Ibargüen diventa la quinta della storia grazie a un incredibile atterraggio a 15.31 m (0.0), con cui stabilisce il nuovo primato americano e giunge a 19 centimetri dall’antico record di Inessa Kravets.
Genzebe Dibaba torna a far parlare di sé sui 5000 metri, dove trionfa in 14’28”88, nono tempo di sempre a 17”73 dal primato della sorella Tirunesh.
Per una volta, l’alto maschile non è l’attrazione principale della serata, nonostante il solito salto di Bondarenko a 2.40 m, con cui batte Barshim di tre centimetri.
L’azzurro Marco Fassinotti, in buono spolvero, è settimo a 2.30.
Infine, Valerie Adams prosegue la striscia di imbattibilità nel peso con 20.38 m e Ajee Wilson coglie il successo sugli 800 metri in 1’57”67.
Riccardo Tempo
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