Atletica – Grenot quarta a Oslo nella sera di Bartoletta e Birech

Ieri, a Oslo, si è tenuta la quinta tappa di Diamond League con la sola Libania Grenot a difendere i colori azzurri sui 400 metri.

L’italo-cubana è giunta quarta in 51”79, nuovo record stagionale, nella prova dominata dalla forte giamaicana Novlene Williams-Mills in 50”06.

L’americana Tianna Bartoletta (da signorina Madison vinse un mondiale outdoor e uno indoor sul lungo) continua a migliorarsi sul lungo, volando a 7.02 m, con cui rafforza la propria leadership iridata stagionale.

Anche Jairus Birech (Kenya), nome nuovo sui 3000 siepi, stupisce ancora stabilendo il proprio primato a 8’02”37, lasciando a ben 4”6 l’ottimo americano Evan Jager.

Tra le sei vittorie europee, alquanto interessanti in vista degli Europei svizzeri di Agosto, spicca la tripletta francese realizzata da uno strepitoso Pascal Martinot-Lagarde sui 110 hs in 13”12 (-0.6), dal primatista mondiale di asta Renaud Lavillenie con 5.77 m e dalla velocista Myriam Soumare sui 100 metri in 11”18 (-0.4).

Gli altri tre vincitori sono la solita croata Sandra Perkovic nel disco con 67.17 m, la russa Mariya Kuchina nell’alto con 1.98 m (con cui batte, a pari misura, la rediviva Blanka Vlasic) e il finnico Tero Pitkamaki nel giavellotto con 84.18, grazie a cui precede di un solo centimetro il keniano Yego.

Solite emozioni dal peso, dove tre atleti terminano in sette centimetri: trionfo di Joe Kovacs (USA) con 21.14 m sui due celeberrimi campioni Storl e Hoffa a 21.08 e 21.07.

Conferme per Claye nel triplo con 17.41, la Spencer sui 400 hs in 54”94, la Sum sugli 800 in 1’59”02, Alamirew sui 5000 in 13’01”57 e Souleiman sul Miglio in 3’49”49.

Il primatista mondiale di decathlon Ashton Eaton continua a correre su buoni livelli i 400 hs, su cui vince in 49”16, mentre per Allyson Felix c’è il primo posto sui 200 in un modesto (per lei) 22”73 (-0.6).

Il meeting si è concluso con i 100 metri maschili, dove il trinidegno Richard Thompson sconfigge il transalpino Vicaut sul filo di lana con 10”02 (-0.6) a 10”04, mentre buon terzo è il giovane britannico Gemili in 10”11.

Prossima tappa, dopodomani a New York, dove si disputerà l’Adidas Grand Prix in cui ci saranno i nostri Marco Fassinotti nell’alto (contro Barshim e Bondarenko) e Margherita Magnani sui 3000.

In Italia, segnaliamo i buoni risultati dei discoboli a Tarquinia, dove Federico Apolloni abbatte per la prima volta in carriera la fettuccia dei 60 metri, scagliando l’attrezzo a 60.64 m, con cui precede di 23 centimetri Giovanni Faloci.

Tra le donne, Valentina Aniballi lancia a 57.32 m.

Nei giorni precedenti, ottime prove per Margherita Magnani sui 1500 a Hengelo (Olanda) in 4’08”81 e per Hannes Kichler che, sempre nel disco, ha chiuso in 63.21 a Bolzano.

Riccardo Tempo