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Atletica Leggera: è morto il grande campione Mbulaeni Mulaudzi
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10 anni agoon
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RedazioneIl Sudafrica sta piangendo uno dei suoi più grandi campioni appena scomparso, Mbulaeni Mulaudzi.
L’ottocentista iridato a Berlino 2009, è deceduto (il 24 ottobre) a causa di un incidente automobilistico mentre si stava recando a un meeting presso Johannesburg.
Proprio nel 2009, oltre all’oro mondiale, stabilì a Rieti il proprio record personale in 1’42″86 e si confermò un assoluto protagonista del doppio giro di pista dopo le imprese degli anni precedenti.
Difatti, nel 2003 all’età di 23 anni, vinse il bronzo ai Mondiali di Parigi mentre nella stagione successiva colse il titolo ai Mondiali indoor di Budapest e, in seguito, chiuse secondo nella finale olimpica di Atene in una prova dalle enormi emozioni.
Quel giorno, l’oro andò al russo Jurij Borzakovskij in 1’44″45 che, con una volata imperiosa, precedette il sudafricano per 0″16 e l’immenso Wilson Kipketer di 0″20, ancora una volta privato della più grande soddisfazione agonistica per qualsiasi atleta.
Proprio in quell’occasione, terminò sesto l’altro sudafricano Hezekiel Sepeng che, grazie al suo 1’42″69 del 1999, rimase per pochi centesimi primatista nazionale nonostante la classe del più giovane connazionale.
Poi, prima del capolavoro berlinese, avrebbe vinto due argenti ai Campionati iridati al coperto, mentre dopo la grande gioia sarebbe cominciato il suo lento declino.
I tifosi se lo ricorderanno sempre per il suo incredibile talento e per i suoi finali maestosi.
Riccardo Tempo dal sito: http://worldsports1987.com/
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