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Basket – Armani alla sfida col Maccabi, Banchi: “Serate speciali da vivere con passione”
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11 anni agoon
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Redazione
Accompagnato dagli assistenti allenatori Massimo Cancellieri e Mario Fioretti, Coach Luca Banchi ha incontrato i media alla vigilia di gara 1 dei playoffs di Eurolega contro il Maccabi Tel- Aviv, in programma alle 20.45 di mercoledì 16 aprile (Gara 2 venerdì 18 aprile, sempre alle 20.45). Assente Alessandro Gentile. Mediolanum Forum tutto esaurito. Ecco in sintesi le dichiarazioni del tecnico dell’EA7 Emporio Armani Milano.
L’EVENTO – “Affrontiamo un avversario particolare in un momento particolare della nostra stagione, in cui sosteniamo un impegno che sarebbe stato arduo pronosticare alla vigilia. Vogliamo confermare quel crescendo di consistenza e affidabilità che dovrà darci la spinta per essere credibili in una serie in cui giochiamo contro un team costruito su un organico rodato, allenato da coach che occupa da anni la stessa panchina, sei giocatori confermati e una squadra che ha giocato i playoff nove volte su 10 in Eurolega. Ma sarebbe stata dura con tutte le altre squadre perché a questi livelli funziona così. Vivremo serate particolari, in un’atmosfera superba: tutti sanno che tipo di atmosfera troveremo allo Yad Elyhau di Tel-Aviv ma credo che a Milano avremo l’onore di giocare in un Forum non meno eccitante. Viviamole, tutte queste partite, con partecipazione, passione, emozione per l’eccezionalità che l’evento merita”.
IL MACCABI – “Due giocatori come David Blu e Sofo Schortsianitis sono tornati al Maccabi e conoscono bene sistema e ambiente. Hanno vinto la regular season, perdendo solo due partite e con lo stesso avversario, il Laboral Kutxa. E poi hanno fatto una Top 16 da protagonisti perché se è vero che CSKA Mosca e Real Madrid avevano forse qualcosa in più, loro sono stati bravi a tenere a bada la concorrenza che è stata tenuta a distanza. Sono una squadra fortemente caratterizzata sia nella mentalità che sul piano tecnico. Dovremo essere attenti e continui a non accenderne il talento. Schortsianitis è un fattore rilevante in questa Eurolega e li contraddistingue assieme al ritmo che hanno in attacco dove usano il pick and roll per creare vantaggi e opportunità. Nelle ultime sei partite, incluse quelle in campionato – molto importanti per loro, contro Hapoel Tel-Aviv e Gerusalemme – hanno tirato da tre con il 60%, che è irreale a questi livelli. La loro qualità di gioco è molto alta”
LO STAFF – “Ho voluto con me Massimo Cancellieri e Mario Fioretti perché è il momento di riconoscere i meriti di chi ha accelerato i processi di miglioramento della squadra, per nulla scontati. Loro hanno fatto sistema, hanno imposto un metodo e ci hanno fornito gli strumenti necessari per fare bene. Per Cancellieri era la prima stagione di Eurolega, per Fioretti è la prima apparizione nei playoff. Non so come approcceremo gara 1 ma ricordo bene come abbiamo approcciato il debutto a Istanbul e l’esordio nelle Top 16 di Atene contro il Panathinaikos. Non sfuggimmo alle critiche di chi ci riteneva inadeguati a questi livelli ma abbiamo imparato, siamo rimasti uniti e abbiamo dato messaggi promettenti. Siamo un fronte unico, combattiamo tutti assieme e sono stati loro a permettercelo”.
IL PUBBLICO – “Domani quando usciremo dal tunnel troveremo un muro di folla ma la bella notizia è che non sarà nulla di diverso dal solito. Qui la gente non sta più semplicemente rispondendo al grande evento, perché l’esaurito è diventato normalità, consuetudine. E’ importante. Quando accetti Milano lo fai per ambire all’eccellenza e vivere momenti come questo. La priorità è ricordare quello che abbiamo fatto per essere qui. E quindi vivremo serate speciali, con trasporto ed euforia”.
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