Basket, – Armani, Gentile: “Onorato da Houston, ma il mio futuro sarà ancora a Milano…”

Alessandro Gentile e’ l’Mvp piu’ giovane, a 21 anni, nella storia dei play-off italiani. Diciotto anni dopo lo scudetto del 1996, un altro Gentile, dopo Nando, e’ il capitano dell’Olimpia, vincitrice del tricolore 2014. Alessandro ha segnato 13.8 punti di media nei play-off con il 59.3% da due, il 35.9% da tre, 4.1 rimbalzi e 2.2 assist; 13.0 punti e 4.2 rimbalzi invece la media nelle sette partite della finale. “E’ stata la piu’ grande gioia della mia vita. Io sono uno dei pochi ad essere stato qui per qualche anno, abbiamo ingoiato bocconi amari e qualche volta fatto oggettivamente delle brutte figure. Ma questa e’ stata una grande gioia. Siena si e’ battuta alla grande, e’ stato un avversario irriducibile. Sapevo che sarebbe stata dura: i play-off, in ogni sport, sono una cosa diversa, si riparte da zero. Tutti dicevano che eravamo piu’ forti, che sarebbe stato semplice. Ma vincere non e’ mai facile e chi e’ qui da agosto o da prima sa quanta fatica abbiamo fatto“, ha detto Gentile.



“Il mio futuro? La scelta di Houston mi inorgoglisce, perche’ significa che qualcosa di buono ho fatto in questi anni. Mi prendo 2-3 giorni di pausa poi parleremo, ma credo che il mio futuro sara’ ancora a Milano“, ha aggiunto l’italiano scelto al numero 53 dei draft Nba dai Minnesota Timberwolves, che l’hanno poi ceduto in cambio di un conguaglio economico agli Houston Rockets. Fino a questo momento hanno giocato nella Nba sei italiani, Enzo Esposito, Stefano Rusconi, Andrea Bargnani, Danilo Gallinari, Marco Belinelli e Gigi Datome; sei italiani prima di lui sono stati scelti nel draft, Dino Meneghin, Augusto Binelli, Rusconi, Bargnani, Gallinari e Belinelli.