Basket NBA: Odom-affair, trovato dopo 3 giorni, è in hotel

Nel giro di pochi giorni si sono ritirate due leggende – a modo loro – del basket Nba. Allen Iverson e Tracy MacGrady hanno appeso le scarpe al chiodo raccogliendo meno di quello che avrebbe meritato il loro talento. Chi invece di anelli ne ha conquistati addirittura 2 è Lamar Odom, genio e sregolatezza della palla al cesto statunitense, uno che non ha mai disdegnato le copertine dei giornali di cronaca. Prima rosa, sposando una delle sorelle Khardashian, Khloe, poi nera, facendo perdere le proprie tracce negli ultimi 3 giorni per questioni di droga.

La lite con la consorte è nata per la dipendenza del giocatore al crack, sostanza dalla quale, negli ultimi 2 anni, è diventato dipendente. Carriera Nba trascurata (scarsi risultati tra Dallas e Clippers dal 2011 al 2013) e addirittura allontanamento da casa da parte della bella KK, e dopo 3 giorni di silenzio e ricerche, ESPN è finalemnte riuscita a rintracciarlo. 

Odom è in albergo, e secondo l’agente Jeff Schwarz “non è sparito, la moglie sa esattamente dove si trova“. E meno male. Ora, però, inizia il difficile. Nonostante giocare a basket sia “ancora parte integrante del futuro di Lamar“, sarà difficile strappare un contratto che vada oltre il minimo salariale. E soprattutto disintossicarsi dal crack.