Basket NCAA – A sorpresa fuori Gonzaga, FGCU la “Cinderella” del torneo

Si comincia a respirare aria di basket che conta in America. Mentre l’Nba deve ancora assegnare – ad ovest -, a meno di stravolgimenti primaverili, almeno 2 caselle play off (Rockets, Lakers, Jazz, Mavericks e Trail Blazers si giocano l’accesso nelle ultime partite della regular season), il torneo universitario NCAA entra nel vivo con la fase dedicata alle “Sweet Sexteen”, le migliori sedici degli Stati Uniti. 

Erano partite in 64, sono rimaste in 16 nella corsa verso Atlanta. Nella East Regional, restano in corsa le migliori 4 del tabellone iniziale, ovvero Indiana, che ora se la dovrà vedere con Syracuse, e Marquette, opposta a Miami. Le gare verranno disputate il 28 marzo. 

Semifinali anche nella divisione Suoth Regional, dove Kansas e Michigan rispettano i pronostici e si affronteranno al penultimo atto, ma nella parte bassa, l’avversaria di Florida sarà FGCU, che dopo aver eliminato Georgetown fa fuori anche San Diego e si guadagna un posto tra le migliori 16 della nazione. Sfide il 29 marzo.

Nella stessa data scenderà in campo anche una delle favorite al titolo finale, Louisville, che finora non ha avuto un solo problema nel cammino per le semifinali. Ora toccherà ad Oregon cercare di metterle paura nella Midwest Regional, e dopo l’impresa con Saint Louis nulla è da escludere. L’altra semifinale vedrà sfidarsi, come da pronostico, Michigan State e Duke.

Sorpresa nella West Regional: esce di scena Gonzaga, eliminata da Wichita, che ora troverà sulla strada per l’accesso all’Elite Eight un’altra outsider, La Salle. Verrebbe da dire strada spianata per Ohio State, ma Arizona punta al colpaccio e quindi venderà cara la pelle. Si gioca il 28 marzo.