Basket, Petrucci: “La pallacanestro non può avere la stessa legge del calcio”

Intervenuto al “Basket Day“, tenutosi questa mattina nella cornice del Salone d’Onore del CONI, il presidente della Fip, Gianni Petrucci, ha sottolineato l’urgenza di una revisione della Legge 91/81: “Ho a cuore la riforma della Legge 91 sul professionismo e per questo dovro’ assumere una posizione: la pallacanestro non puo’ avere la stessa legge del calcio, perche’ per il calcio andra’ anche bene, ma per il basket no. So che e’ difficile da cambiare perche’ comprende tutte le discipline sportive professionistiche. Ma noi siamo obbligati a convivere con il calcio e per questo la Legge 91 ha bisogno di modifiche. Al presidente del Coni dico: so che non e’ facile creare due strade, ma non abbiamo altra scelta. Oggi sono solo 16 le societa’ professionistiche nella pallacanestro, voglio che ci sia un riconoscimento perche’ siamo la federazione che, dopo il calcio, alimenta maggiormente il sistema con il 5% derivante dalle scommesse sportive. Non vorrei fare qui il sindacalista, ma voglio ricordare che lo sport professionistico e’ importante perche’ fornisce campioni“.