Il Moviolone
Beat ‘em up, l’angolo del wrestling – Randy Orton ora si allea con John Cena? In WWE regna la confusione
Published
10 anni agoon
By
RedazioneCi sono settimane, anche mesi, durante i quali non succede assolutamente nulla durante gli show settimanali della WWE. Altre volte invece nascono e muoiono faide più o meno riuscite, destinate a catalizzare l’attenzione dei fan o ad essere dimenticate in un battibaleno. Poi c’è la settimana post Hell in a Cell.
Cosa offrire a Monday Night RAW all’indomani di un PPV senza battaglie per il titolo, con un match per il primo sfidante per la cintura di campione assoluto relegato a metà serata e un main event nella gabbia tra due maiuscoli interpreti della disciplina concluso per l’intrusione di qualcuno che non c’entrava nulla? Semplice, dopo un PPV in cui nulla è successo c’è stato un lunedì sera con un guazzabuglio di novità tutte insieme. Diverse delle quali senza che se ne sentisse una reale necessità.
E così Mark Henry ha cambiato fazione per l’ennesima volta negli ultimi anni attaccando ancora una volta The Big Show (ormai si fatica a stargli dietro con le continue volte che da buono diventa cattivo e viceversa), è tornato Ryback (da buono, dopo aver fallito tanto da buono quanto da cattivo nei mesi scorsi), John Cena ha ricevuto un’offerta da Triple H e Stephanie McMahon per entrare nell’Authority (rifiutandola) e infine l’ex pupillo dell’Authority stessa, Randy Orton, ha confezionato un clamoroso voltafaccia che sembra poterlo far tornare tra i buoni.
Fermi tutti. Il main event di Hell in a Cell è finito con l’attacco di Bray Wyatt a Dean Ambrose (senza che spiegazioni siano state date a RAW, poco convincenti peraltro anche quelle di SmackDown!), in piena questione Authority e con le Survivor Series alle porte, Randy Orton se la prende con Seth Rollins, accusa Triple H, molla tutto e soprattutto vengono gettate, al contempo, tutte le basi per un Team Authority contro Team Cena & Orton?
Le conseguenze possibili sono almeno due. La prima è che se John Cena sarà in qualche modo implicato in una faida contro i McMahon l’attenzione sul match per il titolo inevitabilmente calerà. La seconda, che ha ancora meno senso, è che in questo modo Randy Orton potrebbe lavorare per John Cena o addirittura lottare fianco a fianco con lui. Ricordiamoci che i due sono reduci da una rivalità iniziata da mesi e finita… il giorno prima della puntata di RAW di San Antonio!
C’erano tanti modi per gestire differentemente la questione. Anche soltanto: aspettare lo sfogo di mister RKO e sancire un match Team Authority contro Team Orton. O fare Team Authority (o addirittura Team Wyatt, dando un senso all’attacco dell’Hell in a Cell Match) contro Team Ambrose. Così invece regnerà soltanto la confusione.
Senza tralasciare un ultimo dettaglio. Il titolo sarà di nuovo in palio tra Brock Lesnar (redivivo dopo due mesi) e John Cena. L’attesa per lo scontro non potrebbe essere più bassa di così. E la storia della Survivor Series non se lo merita (tenuto anche conto dell’inevitabile epilogo che questo match vedrà e “My Time is Now” che sembra già risuonare nelle orecchie dei fan WWE).
|
You may like
Javi Moreno prometteva: “Io e Sheva faremo 40 gol”
VIDEO – Antonio Petrazzuolo a Calcissimo TV: “Napoli penalizzato col Genoa, 2 rigori che gridano vendetta!”
VIDEO – Quando Caressa diede lezioni di prospettiva a Galliani…
29 marzo 1981, Kallonisset diventa Van Kallon
Amaral, storia di un becchino prestato al calcio!
Per Ferlaino era meglio di Baggio, ma la verità è che Beto… Era un bidone!