Ciclismo, Tour de France: festa francese per Gallopin, Nibali non si preoccupa

A Mulhouse, nella nona tappa, si è concretizzato il quinto successo tedesco al Tour 2014.

Tony Martin, tricampione iridato a crono, ha realizzato un’azione epica partendo dai primi Km con il coraggioso Alessandro De Marchi, rimanendo poi solo a 59 Km dal traguardo.

La vittoria è stata netta (2’45” sul primo gruppo inseguitore) ed è il secondo trionfo per la Omega Pharma Quick-Step che, dopo la perdita di Cavendish, ha continuato a lottare come dimostrano i primi posti di Trentin e Martin, ora padrone della maglia a pois.

Ma, la grande gioia del pubblico di casa è per Tony Gallopin che, il dì della festa nazionale, vestirà la maglia gialla sulle strade natie.

Difatti, la decima tappa si disputerà il 14 Luglio, giorno in cui avvenne la presa della Bastiglia nel 1789, simbolo della Rivoluzione Francese.

Vincenzo Nibali, ora secondo a 1’34” dall’avversario, ha messo in testa i suoi uomini che, però, non sono riusciti a ricucire il distacco accumulato nella prima parte.

Comunque, il siciliano non è particolarmente preoccupato visto che la corsa si deciderà in altre tappe e Gallopin non è molto pericoloso in vista di arrivi ben più ardui visti i seri problemi accusati nell’ottava tappa, la più facile tra quelle con traguardo su ascesa.

In un’ottica di possibili alleanze, l’Astana di Nibali potrebbe aver trovato un’amicizia con la Lotto-Belisol di Gallopin e Van Den Broeck visto che il team kazako ha lasciato diversi minuti alla fuga pur sapendo che sarebbe stato difficile recuperarli nel finale e, dunque, la squadra belga potrebbe dar loro una mano.

La prossima tappa disegnerà una classifica ben diversa rispetto a Mulhouse e alcuni big potrebbero pagare un netto ritardo sulle erte conclusive.

Riccardo Tempo