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Ciclismo, Tour de France: presentazione della 16a tappa da Carcassonne a Bagnères-de-Luchon
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10 anni agoon
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RedazioneLa sedicesima tappa si snoderà da Carcassonne a Bagnères-de-Luchon sulla distanza di 237,5 Km.
La prima giornata pirenaica condurrà il gruppo al confine con la Spagna.
Il percorso prevede 5 Gran Premi della Montagna, tra cui il Col de Portet-d’Aspet e il duro Port de Balès.
Dopo due facili salite nella prima parte, al Km 155 si scollinerà dal Col de Portet-d’Aspet lungo 5,4 Km al 6,9%, tristemente famoso per lo schianto in discesa in cui perse la vita Fabio Casartelli al Tour del 1995.
Poi, dopo un’altra ascesa abbastanza semplice, si giungerà sul Port de Balès, cima “Hors Catégorie”, lunga 11,7 Km al 7,7%, che terminerà al Km 216.
Infine, ci sarà la lunga discesa fino a Bagnères-de-Luchon, dove è posto l’arrivo.
La prova più lunga della Grande Boucle regala i favori del pronostico ai migliori scalatori, che daranno il massimo sull’ultima erta.
Il Port de Balès è piuttosto difficile e si affronterà dopo oltre 200 Km e quattro salite.
Dunque, i distacchi potrebbero essere netti e qualche big potrebbe uscire dai piani alti della classifica.
Ma, sarà decisiva anche la discesa finale, che potrebbe cambiare il volto alla gara.
Vincenzo Nibali,che sui Vosgi e sulle Alpi è stato il più forte in salita, è un fuoriclasse assoluto pure quando la strada scende e, perciò, sembrerebbe un percorso adatto a lui.
Però, i due giorni successivi presenteranno asperità ancor più toste e, quindi, vedremo se vi saranno calcoli sul dispendio energetico o meno.
Una mina vagante potrebbe essere Rafal Majka, già primo a Risoul e secondo a Chamrousse, che potrebbe tentare un’altra fuga sapendo che il gruppo gli dovrebbe dare via libera non essendo in lotta per la generale.
Inoltre, lo stesso Majka si giocherà in questi tre giorni la maglia a pois con Joaquim Rodriguez e Nibali che, pur non essendo in lotta con gli altri due, grazie ai suoi piazzamenti nelle tappe di montagna è ad appena due punti dalla leadership.
Bagnères-de-Luchon ha rappresentato la meta d’arrivo numerose volte sin dal 1910.
Tra gli azzurri trionfarono Ottavio Bottecchia nel 1924, Alfredo Binda nel 1930, Antonio Pesenti nel 1932, Adriano Vignoli nel 1934, Marcello Mugnaini nel 1966 e Rodolfo Massi nel 1998, mentre l’ultimo vincitore è stato Thomas Voeckler sia nel 2010 sia nel 2012.
Riccardo Tempo
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