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Ciclismo, Tour de France: presentazione della 20a tappa da Bergerac a Périgueux
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10 anni agoon
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RedazioneLa ventesima tappa del Tour si svolgerà da Bergerac a Périgueux sulla distanza di 54 Km in una cronometro individuale.
Il percorso presenta diversi saliscendi e il favorito assoluto è Tony Martin, tre volte iridato nella specialità contro il tempo tra il 2011 e il 2013.
Gli altri specialisti sono ben pochi e, più che le doti personali, conteranno le capacità di recupero dopo quasi tre settimane di fatica.
Ormai, il sistema psicofisico dei corridori è allo stremo e questo sforzo richiederà una notevole forza nervosa oltre a buone gambe.
Gli uomini di classifica alle spalle di Nibali si giocano un posto sul podio oppure piazzamenti importanti tra i primi dieci.
Il più fresco di tutti è proprio la maglia gialla, mentre Jean-Christophe Peraud (3°) appare più a suo agio rispetto a Pinot (2°) e Valverde (4°).
I tre sono racchiusi in appena 15” e la presenza di almeno un francese sul podio ai Campi Elisi, 17 anni dopo Virenque, appare quasi una certezza.
Inoltre, nessuno di loro ha mai raggiunto una delle prime tre piazze al Tour.
Lo specialista Van Garderen (6° nella generale e quarto al mondo nel 2012) potrebbe scavalcare Bardet (5°), a cui deve recuperare 2’07”, mentre appare ben più arduo rimontare oltre 4’ sugli altri tre.
Dovrebbero impegnarsi a tutta pure Vasil Kiryienka, terzo ai mondiali di Limburgo nel 2012 e quarto a Firenze nel 2013, i suoi compagni alla Sky Richie Porte e Geraint Thomas e alcuni gregari di Nibali all’Astana come Gruzdev, Westra, Fuglsang (piuttosto acciaccato) e Kangert.
La Bergerac-Périgueux si disputò pure nel 1961 con il successo di Jacques Anquetil, ma il tracciato era diverso da quello odierno con 20,5 Km in più.
Invece, nel 1994, si pedalò in senso inverso e sui 64 Km di gara dominò Miguel Indurain, che umiliò gli avversari con distacchi marziani: 2’ a Tony Rominger, 4’22” a De las Cuevas e specialisti come Boardman, Riis e Olano giunsero a oltre 5’, con Ugrumov decimo a 6’04”.
Alla fine di quel Tour, il navarro della Banesto vinse con 5’39” proprio su Ugrumov e 7’19” su Pantani.
Dunque, tutto il suo guadagno arrivò quel giorno.
Il meteo prevede sole con qualche nuvola e basse possibilità di pioggia.
La partenza sarà alle 10.10 con Cheng Ji, ultimo in classifica a quasi sei ore dalla vetta, mentre Vincenzo Nibali inizierà alle 16.27 dopo tutti gli altri.
Riccardo Tempo
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