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Ciclismo, Tour de France: presentazione della decima tappa da Mulhouse a La Planche des Belles Filles
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10 anni agoon
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RedazioneLa decima tappa del Tour si disputerà da Mulhouse a La Planche des Belles Filles sulla distanza di 161,5 Km.
Il duro percorso prevede 7 Gran Premi della Montagna, di cui quattro di prima categoria.
Nell’ultimo giorno del trittico sui Vosgi, si parte con il Col du Firstplan (8,3 Km al 5,4%) dopo poco più di 20 Km.
Poi, segue il Petit Ballon di 9,3 Km all’8,1%.
Altrettanto tosta seppur più breve è la terza asperità, il Col du Platzerwasel di 7,1 Km all’8,4%.
Le altre quattro salite sono poste dopo metà tappa.
Prima, si affronta il Col d’Oderen (6,7 Km al 6,1%); poi, tocca al Col des Croix di 3,2 Km al 6,2%; quindi, a 18 Km dal termine, si scollinerà dal Col des Chevreres di 3,5 Km al 9,5% (con punte del 18%).
Infine, i corridori attaccheranno La Planche des Belles Filles di 5,9 Km all’8,5% con un picco al 20% verso il traguardo.
Dunque, sarà una tappa adatta agli scalatori dove, chi avesse ancora qualche forza, potrebbe provare l’attacco sin dalla penultima ascesa, a cui seguirà un tratto in discesa prima di iniziare le rampe di La Planche.
I motivi di interesse saranno molteplici e riguarderanno la vittoria giornaliera, la classifica generale e quella per la maglia a pois.
Qualcuno tenterà una fuga da lontano visto che negli ultimi due giorni è andata a buon fine.
Inoltre, i possibili fuggitivi potrebbero guadagnare molti punti nella classifica degli scalatori e, quindi, la casacca appena conquistata da Tony Martin sembrerebbe già a rischio.
Infine, i distacchi tra i big saranno più netti rispetto all’ottava tappa e la maglia gialla di Tony Gallopin è in serio pericolo dato che Vincenzo Nibali è ad appena 1’34” dal francese, che non è un grande scalatore.
Alberto Contador cercherà di recuperare qualche secondo sul siciliano, mentre gli altri proveranno a tenere il ritmo imposto dai migliori per superare i diretti avversari in classifica.
Le due erte finali appaiono più adatte a Contador che a Nibali poiché sono brevi e ripide, perciò perfette per uno scattista come l’iberico.
Ma, il campione italiano è in ottima forma e non dovrà nemmeno pensare al problema del recupero dallo sforzo, visto che seguirà un giorno di riposo.
Al Tour del 2012, la settima tappa si concluse proprio a La Planche des Belles Filles, in cui trionfò Froome su Evans e Wiggins.
Tra gli atleti tuttora presenti, Nibali giunse quarto a 7” dal britannico, Porte terminò a 1’14” (ma, aveva compiti da gregario) e Gallopin a 1’44”.
Infine, nelle ultime due prove si sono ritirati Bart De Clercq, Mathias Frank ed Egoitz Garcia.
Riccardo Tempo
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