Ciclismo, Tour de France: trionfo per Boom e ritiro di Froome nell’inferno del Nord

La quinta tappa del Tour, corsa sotto il bagnato, vede la vittoria di Lars Boom e il clamoroso ritiro di Chris Froome, caduto ben due volte.

Vincenzo Nibali giunge terzo in scia del compagno Fuglsang a 19 secondi dal vincitore e guadagna un vantaggio enorme sugli altri favoriti per la maglia gialla.

Kwiatkowski arriva a 1’07”, Van Den Broeck a 2’02”, Porte a 2’11”, Talansky a 2’22”, Valverde e Van Garderen a 2’28” e Contador a 2’54”.

Dunque, lo Squalo mantiene la maglia di leader e i diretti avversari dovranno ora provare ad attaccarlo su ogni asperità, anche se sarà arduo battere questo Nibali, che può pure contare pure su una grande squadra.

In classifica generale, il siciliano mantiene 2″ su Jakob Fuglsang, Kwiatkowski è a 50″, Van Den Broeck a 1’45”, Porte (nuovo capitano della Sky) a 1’54”, Talansky a 2’05”, Valverde e Van Garderen a 2’11” e Contador a 2’37”.

Peter Sagan, quarto ad Arenberg davanti a Cancellara, incrementa il vantaggio su Kittel per la maglia verde a 50 punti.

Il Team Astana che, oltre a Fuglsang e Nibali ha schierato un Westra stellare, si porta nettamente in testa alla classifica a squadre con 4’18” sulla Belkin di Boom.

Oltre alle cadute di Froome, vi sono stati molti altri voli per terra, su tutti il cappottamento di Lars Bak sul pavé.

Prossimo appuntamento con la Arras-Reims di 194 Km.

Riccardo Tempo