Ciclismo, Vuelta: presentazione della 18a tappa da A Estrada a Monte Castrove. Meis

Dopo una giornata di pianura, la Vuelta torna a salire nella diciottesima tappa da A Estrada a Monte Castrove. Meis sulla distanza di 157 Km.

Il percorso è piuttosto semplice e le uniche due asperità si trovano nel finale quando il gruppo dovrà affrontare l’Alto Monte Castrove prima da un lato e, dopo qualche Km, dall’altro fino al traguardo.

Le salite sono di media difficoltà e non molto lunghe e potrebbero favorire gli scalatori più esplosivi rispetto a quelli più resistenti.

Comunque, a questo punto della corsa, più che le caratteristiche fisiche conteranno le capacità di recupero dalla fatica e, finora, il più fresco appare il leader Alberto Contador.

Il migliore italiano su un simile tracciato dovrebbe essere il solito Fabio Aru e potrebbero mettersi in mostra anche Damiano Caruso, decimo nella generale e Giampaolo Caruso, diciassettesimo.

L’ Alto Monte Castrove fu già affrontato nell’undicesima tappa della Vuelta 2012 lungo la cronometro da Cambados a Pontevedra.

Quel giorno, trionfò lo svedese Fredrik Kessiakoff davanti a Contador, Froome e Valverde, mentre Joaquim Rodriguez riuscì a mantenere la testa della classifica per appena 1” su Contador che, alla fine, avrebbe vinto la manifestazione.

Riccardo Tempo