Circo bianco illuminato da… luci rosse?

Meno 2. Sabato 27 inizierà la kermesse sciistica. Il cancelletto di partenza si aprirà in quel di Soelden, in Austria. Contrariamente alle altre stagioni, quest’anno all’emozione dell’inizio si aggiunge quella di un evento inaspettato: è uscita la biografia di Maria Hoefl Riesch, sciatrice tedesca che ha spifferato al mondo intero quanto il circo bianco sia illuminato da… luci rosse!

La valchiria della coppa del Mondo non ha lesinato sulla descrizioni di particolari piccanti, inframezzando la sua biografia con gossip ed inciuci tutt’altro che cast. L’atleta tedesca se ne guarda bene da fare riferimenti a persone realmente conosciute. L’unico nome proprio che fuoriesce dal suo libro è quello di Chateau Lake Louise, un hotel sulle sponde dell’omonimo lago canadese. Stando a quanto rivelato da Maria, nella pancia di questo albergo pare sia successo di tutto: corridoi delle camere più frequentati della Salerno-Reggio Calabria, stanze singole che diventavano camere di ostelli, intrecci fedifraghi e sfumature di grigio ovunque… A Soelden, come spesso capita, si svolgerà sabato la gara femminile e domenica quella maschile. Inevitabile quindi la promiscuità di maschietti e femminucce nei medesimi hotel.

Nonostante la biografia, il circo bianco non sembra sconvolto da queste rivelazioni, anzi… i protagonisti sembrano essere assolutamente impermeabilizzati a simili aneddoti. Benjamin Reich e Marlies Schild, una delle coppie formatasi sulle piste di sci, ha dichiarato «Le storielle? Ci sono in ogni ambiente di lavoro!», mentre il commento del norvegese Aksel Lund Svindal ha lasciato trapelare un pizzico di delusione «La realtà è ahimé molto meno vivace». Chi avrà ragione? La Riesch o i suoi indifferenti compagni? Che Maria abbia condito con troppo peperoncino la sua biografia, magari su consiglio del marito, un esperto di marketing sportivo? Hai visto mai che si riesca a vendere qualche copia in più e arrotondare le entrate di famiglia con quel tocco hard e dico-non-dico…