F1, Vettel fa marcia indietro: “Non mi scuso per aver vinto”

Pentito? Nient’affatto. Sebastian Vettel fa marcia indietro riguardo a quanto accaduto nell’ultimo GP, in Malesia, con il suo discusso successo ai danni del compagno di scuderia Webber: “Non mi scuso per aver vinto, sono qui per questo – ha spiegato il campione del mondo in carica -. Penso che non ci sia molto da aggiungere circa ciò che è accaduto. Mi sono scusato con il team dopo aver messo me stesso sopra la squadra, cosa che non avevo intenzione di fare. Ma non mi scuso per aver vinto. Mi pagano per questo e sono qui per questo”.

Il tedesco spiega le sue ragioni: ”Amo correre ed è quello che ho fatto. Abbiamo fatto un grande lavoro come squadra, ma nella testa della gente ovviamente è rimasto impresso solo il modo in cui la gara è finita”.