Il “Case History” Futura Volley in Lega Calcio Serie B?

Negli ultimi anni il pubblico negli stadi italiani si sta riducendo sempre di più, complici gli orari sempre più diversi, la comodità della televisione ma anche la violenza all’interno degli impianti.

A parlare di questo e del proprio modello organizzativo, è stato Enzo Barbaro, team manager della Unendo Yamamay Busto Arsizio, il quale ha partecipato martedì ad un interessante workshop organizzato dalla Lega Calcio Serie B. La giornata “Fan Engagement – The New targets” aveva come obiettivo la discussione e l’approfondimento sul tema del pubblico negli stadi al fine di incrementare le presenze dei tifosi.

Invitata a presentare il suo “Case History” come esempio rappresentativo per gli “altri sport”, la società biancorossa ha potuto così godere di una importante vetrina di presentazione delle sue molteplici attività in merito all’argomento del convegno.

Tra gli altri sono intervenuti Mark Bradley, direttore di Fan Experience Company, agenzia specializzata nelle politiche di coinvolgimento del pubblico; David Bruce, direttore brand&marketing della Major Soccer League Usa; Riccardo Nasuti, manager area digital della Roma; Roberto Ghiretti – presidente di “Studio Ghiretti & Associati”.

L’apprezzato intervento di Enzo Barbaro, che ha argomentato sulle ragioni del successo di pubblico del team “Unendo Yamamay”, ha riguardato vari aspetti dell’esperienza vissuta a Busto Arsizio.

L’interazione con il pubblico, la campagna abbonamenti pensata come evento mediatico, il continuo miglioramento dell’impianto (il Palayamamay), le attività promozionali nelle scuole, le numerose iniziative sui canali ufficiali digitali e social, l’attenzione per il sociale e tanto altro ancora è stato oggetto di una attenta analisi e di una puntuale relazione.

“Passione, volontà, senso della sfida, coraggio e fantasia, insieme ad una grande capacità di adattamento e flessibilità. Tutti Noi, operatori del mondo dello sport, siamo in fondo dei “generatori di emozioni e di passione” questa è stata la sintesi conclusiva del relatore Enzo Barbaro, ampiamente condivisa dalla platea degli operatori intervenuti.

Un modello che potrebbe essere condivisa anche da molte squadre della Lega di Serie B di calcio.