MMA, combattimenti in gabbia: è giunta l’ora delle donne!

Le MMA (Mixed Martia Arts) sono ormai da alcuni anni lo sport da combattimento in più rapida ascesa a livello mondiale. Una disciplina fatta di pugni, calci, gomitate, ginocchiate, proiezioni, strangolamenti, soffocamenti e leve articolari, che però non dimentica mai di essere appunto uno sport, dove il rispetto delle regole e del proprio avversario vengono prima di qualunque cosa.

Questo sabato, per la prima volta nella storia dell’UFC (la più importante organizzazione mondiale di MMA), entreranno nella famosa gabbia ottagonale anche due donne. Nell’incontro principale dell’UFC 157 si sfideranno infatti, al limite dei 61kg di peso, Ronda Rousey, medaglia olimpica nel Judo alle olimpiadi di Pechino del 2008, e Liz Carmouche.

Un avvenimento storico poiché mai, in quasi venti anni di attività, l’UFC aveva permesso a due donne di affrontarsi.

Entrambe le atlete hanno una buona esperienza maturata nelle MMA: la Rousey vanta un record di 6 vittorie e 0 sconfitte, con tutti i successi arrivati per leva articolare, mentre la Carmouche si presenterà all’incontro con un record di 8 vittorie, di cui 7 giunte prima del limite, e 2 sconfitte.

Di sicuro uno scontro molto interessante sotto innumerevoli punti di vista e che potrebbe contribuire a portare alle luci della ribalta anche la categoria femminile.

Se voleste capire meglio cosa sono le MMA, vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione dello sport scritto la settimana scorsa: “MMA: i combattimenti in gabbia che stanno conquistando il mondo“.

Per tutte le altre informazioni a riguardo, i siti da seguire sono www.mmamania.it e www.ufc.com