NBA, finalmente i Playoffs: cadono Indiana, Los Angeles e Toronto, OKC vince in casa!

Dopo una stagione lunga e piena di sorprese, è finalmente tempo di Playoffs NBA. 4 le gare giocate nella notte, due per la Eastern Conference e 2 per Western Conference.

EST:

Dopo avere dominiato la prima fase di stagione, sorprendendo tutti gli addetti ai lavori, gli Indiana Pacers, testa di serie numero 1, cadono a sorpresa alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, contro la numero 8 Atlanta. Gli Hawks, giunti ai playoff dopo una stagione non certo esaltante, strappano la prima vittoria nella serie con il punteggio di 93-101. Decisivo il terzo quarto, quando gli ospiti riescono a tenere George e compagni a solo 14 segnati dal campo, chiudendo sul parziale di 80-64. Traditi dalle troppe palle perse e dalle terribili percentuali dei propri lunghi, i Pacers proveranno ora a riportare in parità la serie per spostarsi ad Atlanta sull’ 1-1. Per gli Hawks 28 punti per Jeff Teague e 25 per Paul Millsap.

Ininfluente il fattore campo anche nella gara tra Brooklyn Nets e Toronto Raptors, sconfitti in Canada per 87-94. I Nets vera e propria mina vagante, imbottiti di giocatori d’esperienza e di grande talento, sfruttano le numerose palle perse dei canadesi (19) e trascinati dai 24 punti a testa di Joe Johnson e Deron Williams, si portano in vantaggio per 1-0 nella serie. 

OVEST:

La Serie forse più bella e divertente degli interi Playoffs è quella tra i Los Angeles Clippers e i Golden State Warriors, rispettivamente terza e sesta forza del tabellone. Estremamente divertente è infatti stata la prima partita della serie che ha visto Curry e compagni espugnare, a sorpresa, lo Staples Center di Los Angeles per 105-109. Al termine di una partita tiratissima e giocata punto a punto fino allo scadere, condizionata da un arbitraggio estremamente severo, che ha costretto numerosi giocatori ad accomodarsi in panchina, a risultare decisivi sono stati i due tiri libri falliti da Chris Paul a 11 secondi dallo scadere. Top scorer per gli ospiti la guardia Klay Thompson (22 punti) mentre per i padroni di casa, straordinaria la prova di JJ Redick, 22 punti uscendo dalla panchina. 28 i punti di Paul, nonostante gli errori finali dalla lunetta.

Nell’atra partita gli Oklahoma City Thunder si sbarazzano senza troppa difficoltà dei Memphis Grizzlies, settima forza del tabellone, con il punteggio di 100 ad 86. Grazie ai 33 punti di Kevin Durant, miglior realizzatore di stagione ad oltre 32 punti di media, i padroni di casa sono gli unici a riuscire nell’”impresa” di difendere il proprio campo in gara 1. La vittoria dei Thunder, frutto di un dominio sotto i tabelloni e di una migliore percentuale al tiro, rilancia Durant e compagni, come favoriti per ‘la corsa all’oro’ nella western conference.