NBA, il proprietario dei Clippers accusato di razzismo: “Non voglio neri alle partite..”

Bufera razzismo sul proprietario dei Los Angeles Clippers, Donald Sterling. Il sito TMZ ha pubblicato il file audio di una conversazione telefonica, la cui autenticità è ancora da verificare, del 9 aprile scorso nella quale Sterling direbbe alla fidanzata: “Non portare persone di colore alle partite. Nemmeno Magic Johnson”.

Sulla questione è intervenuto anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che ha definito i contenuti della telefonata come “incredibilmente offensivi e razzisti“.

Nel frattempo i giocatori dei Clippers stanno valutando l’ipotesi di non scendere in campo oggi in protesta contro le presunte affermazioni razziste del proprietario della franchigia.