NCAA, è ora di finale: Connecticut non è solo Napier, i Kentucky Wildcats non muoiono mai

Saranno Kentucky Wildcats e Connecticut Huskies a contendersi il titolo di campione NCAA, in una finale che ha sovvertito i pronostici.

Soprattutto per quanto riguarda la vittoria di Connecticut, capace di battere in Final Four i lanciatissimi Florida Gators, che non perdevano da quattro mesi. Gli Huskies hanno dimostrato di non essere Napier-dipendenti: decisivo nel 63-53 è stato infatti DeAndre Daniels, che ha spostato gli equilibri per i suoi nel momento più caldo del primo tempo. Andrà tenuto d’occhio anche lui.

Punto su punto, invece, la vittoria dei Wildcats su Wisconsin che arriva all’ultimo respiro con una bomba più da NBA che da basket collegiale sganciata da Aaron Harrison. E per Kentucky, giunta all’ultimo atto di campionato con un filotto di quattro partite di fila vinte con uno scarto inferiore ai cinque punti (solo uno nel 74-73 in Final Four) il sogno continua. Non avrà un uomo contro Napier, ma è squadra di grandissima intelligenza e soprattutto che non molla mai.

Ci si attende quindi una finale di grandissimo interesse, che senz’altro il popolo degli appassionati di basket a stelle e strisce onorerà come sempre: l’AT&T di Arlington, Texas, infatti, si è riempito di 80mila spettatori per le due semifinali. Tanto di cappello.