Tempesta Doping, Malagò: “Italia in cima alla lotta”

In un periodo buio per lo sport sul versante doping (ciclone sull’atletica con Gay e Powell trovati positivi; nel calcio indagata la nazionale giamaicana e nel tennis i casi Cilic e Troicki), Giovanni Malagò, Presidente del Coni, sente di dover fare i complimenti all’Italia per come fronteggia tale problematica: “Credo che l’Italia, non perche’ debba essere io a difenderla, e’ veramente in primissima linea nella battaglia contro il doping. Anzi siamo spesso considerati non solo come una nazione leader su questo fronte, ma un Paese estremamente serio e rigido nel contrastare questo fenomeno“, ha detto da Napoli, durante la presentazione del progetto Palextra.

La posizione del nostro paese e delle istituzioni sportive davanti ai casi di doping è di netta avversione. La tolleranza zero è sempre stata applicata in tutti i casi ed il Giamaica-affair non può non aver fatto storcere il naso a Malagò, che preferisce non commentare le questioni altrui per “non far confusione di ruoli”.