Il Moviolone
Volley: Busto vince ed è prima in classifica davanti a 4000 persone
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12 anni agoon
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RedazioneDUCK FARM CHIERI TORINO – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 1-3 (20-25, 20-25, 25-18, 19-25)
DUCK FARM CHIERI TORINO: Borgogno 8, Bechis 1, Sirressi (L), Guiggi 5, Ravetta 17, Sorokaite 3, Fernandez Navarro 9, Piccinini 21, Fabris, Zauri, Vindevoghel 7. Non entrate Potokar, Vietti. All. Salvagni.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Faucette 8, Lloyd 4, Brinker 4, Leonardi (L), Marcon 1, Bauer 15, Kozuch 19, Arrighetti 13, Caracuta, Bisconti. Non entrate Lombardo, Pisani. All. Parisi.
ARBITRI: Satanassi, Vagni.
NOTE – Spettatori 4.000, durata set: 25′, 25′, 23′, 26′; tot: 99′.
In un palazzetto pieno fino all’ultimo dei posto disponibili è andata in scena una super sfida tra due top team. Da una parte la Duck Farm trascinata da Ravetta e dall’altra parte la Yamamay ispirata da Maggie Kozuch. Nonostante una forma non perfetta da parte di entrambe le squadre, ne esce una sfida avvincente, con entrambe le squadre che vogliono guadagnare i punti in palio. Parisi parte con Lloyd – Kozuch, Bauer – Arrighetti, Marcon – Faucette, Leonardi libero. Salvagni risponde con Bechis – Ravetta, Piccinini – Sorokaite, Fernandez – Guiggi, Sirressi libero. La partenza della squadra campionessa d’Italia è aggressiva, con Faucette e Kozuch che obbligano al primo time out il coach Salvagni (0-4). Questo vantaggio ha il potere di far giocare con tranquillità la squadra di casa, che allunga con Arrighetti, e Lloyd porta al secondo time out tecnico avanti la squadra di Parisi sull11-16. Però la squadra locale non ci sta e Ravetta piano piano accorcia fino al 19-21. Quando sembra essere rientrate in partita, prima Faucette (muro) e poi Arrighetti fanno capire che hanno intenzione di chiudere a loro favore il set, e il muro della centrale Genovese firma il definitivo 20-25.
Il secondo set è un continuo di emozioni, entrambe le squadre vogliono provare ad allungare fin dalle battute iniziali, facendo nascere così una bellissima partita equilibrata. Subito la squadra locale ci prova (3-1) con Ravetta, ma subito annullata (3-3); a metà set invece Lloyd fa un break (10-12), ma subito ricurcito a causa della ricezione ballerina. Arrighetti, Marcon e Kozuch fanno la differenza per la squadra di Parisi, portando un affondo importante ai fianchi di Chieri (12-16). Salvagni le prova tutte inserendo Vindevoghel per Sorokaite, l’ultimo tentativo per rimanere attaccato al set lo fa Ravetta, ma Bauer e Kozuch sono clienti difficili e vanno a chiudere il set.
Busto sembra voler chiudere subito l’incontro, facendo una partenza a razzo, grazie allo show di Arrighetti (2-7). Quando sembra poter affondare e dare il colpo del KO, Ravetta sale in cattedra, e riesce prima a ristabilire la parità e poi a portare la sua squadra in vantaggio (10-9). A questo punto nasce una partita giocata punto a punto fino al break del secondo time out tecnico della squadra locale (16-14). Al rientro in campo la squadra di Parisi trova grosse difficoltà in ricezione, e fatica anche a chiudere in attacco trovandosi davanti una vera e propria muraglia che in questo momento sembra impossibile da oltrepassare (21-16). Le campionesse d’Italia ci provano in tutti i modi a rientrare nel set, ma l’errore finale di Bauer la condanna.
Il quarto set è subito a favore delle farfalle che riescono a trovare fin da subito un ottimo ritmo, e la cattiveria necessaria per prendere il largo fin da subito (1-4). Piiccini prova tirar fuori dalle castagne la Duck Farm, ma ancora una volta Kozuch prende in mano la squadra e la porta al primo time out tecnico avanti 4-8. La differenza per la squadra ospite la sta facendo il reparto arretrato, che con Marcon e Leonardi in versione super, prendono ogni pallone, e permettono alle loro compagne di fare punto ed allungare (12-16). A chiudere la partita ci pensa Brinker con il punto del 19-24 (in attacco) e l’ace che porta alla squadra bustocca set e vittoria.
Maggie Kozuch: “Sono contenta anche se nel terzo set potevamo fare meglio e chiudere la partita. Però devo dire che la squadra ha giocato una bella partita e i progressi del lavoro fatto in palestra si vedono.
Carlo Parisi: “La vittoria è meritata, non abbiamo giocato benissimo, ma credo meglio di Chieri che probabilmente non si è espressa ai suoi massimi livelli. Potevamo gestire meglio la situazione nel terzo set, che potevamo chiudere ed invece abbiamo riaperto concedendo a Chieri di forzare parecchio le battute. Abbiamo sofferto parecchio questo aspetto. Nonostante ciò l’ingresso nel quarto set della mia squadra è stato ottimo e ci ha consentito di portare via i tre punti da questo difficile palazzetto”.
François Salvagni: “Sono molto arrabbiato, abbiamo avuto occasioni preziose che non abbiamo sfruttato a dovere. Non possiamo più permetterci certi errori e soprattutto dobbiamo imparare a giocare con qualità e continuità”.
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