Volley – Coppa Italia: Trento a fatica elimina Piacenza. Successi facili per Modena, Perugia e Treia

Tutto secondo pronostico nei quarti di finale della coppa Italia di volley. Accedono alla final four di sabato e domenica le prime quattro della classe: Trento-Perugia e Modena-Lube Treia sono gli accoppiamenti delle semifinali in programma al PalaDozza di Bologna. A faticare più del previsto è solo Trento, finita sotto di due set contro Piacenza e con un interminabile terzo set vinto dai padroni di casa che apre la strada alla rimonta completata al tie break. Fila tutto liscio per le altre favorite: Modena piega Ravenna, la Lube supera Latina e Perugia regola Verona. E nessuna concede un set agli avversari.

Soddisfazione in casa Trento per il pericolo scampato, per la reazione e per aver tenuto testa alla Copra nel terzo set, nonostante già sotto di due parziali, e riuscire a cancellare uno svantaggio di 20 a 23. Viceversa tanta recriminazione in casa Piacenza per aver gettato al vento la possibilità di andare a difendere il trofeo conquistato nella stagione precedente. Trento viene presa per mano da Lanza, migliore in campo, autore di 30 punti (sessanta per cento in attacco, due muri e un ace) vero trascinatore insieme a Kaziyski (27 punti e due muri). Una coppia di schiacciatori che in una partita secca, iniziata con il piede sbagliato, hanno fatto la differenza. Insieme a loro bene in difesa Colaci. A Piacenza non basta uno stratosferico Zlatanov, anche per lui 30 punti, e una serata di grazia dell’opposto Poey (25 punti, due ace e un muro) per chiudere il match. In effetti alla squadra allenata da coach Radici manca la zampata decisiva proprio a ridosso della linea del traguardo.

La capolista ora troverà sulla sua strada Perugia (già finalista l’anno scorso), reduce da una bella affermazione contro Verona. Più facile del previsto il successo di Perugia ai danni della Calzedonia. La squadra allenata da Grbic parte bene nel primo set, dominato in lungo e largo. Lotta nel secondo, con la Calzedonia che si sveglia, e vince ai vantaggi e controlla il terzo. Il sestetto umbri trova con facilità la potenza offensiva di Atanasjievic autore di 19 punti, quattro ace e due muri, la solidità a muro e in attacco di Beretta autore di dieci punti (centro per cento in fase offensiva) e quattro block vincenti numeri che gli valgono la stella di mvp del match, l’esperienza di Buti (9 punti, due ace e due muri) e la caparbietà di Fromm (10 punti). A dare certezze al sestetto capitan Vujevic con il 62 per cento in ricezione. In pratica tutto quello che, invece, è mancato ai veneti incappati in una serata davvero storta. Gli uomini chiave non sono mai entrati in partita: si vede a tratti solo l’americano Sander con 11 punti, seguito da Bellei con 10 punti. Il servizio della formazione allenata da Giani fatica tanto, due ace contro gli otto dei padroni di casa, e l’attacco, che non supera il 41 per cento, sono la migliore fotografia di una sfida persa nonostante un risveglio nel secondo parziale.

Modena chiude in un’ora e mezza la pratica contro la Cmc e festeggia la millesima gara nel PalaPanini. Ravenna prova a creare problemi ai canarini, soprattutto nel primo e terzo set, ma la differenza sotto rete è tutta a favore dei canarini. In casa gialloblù spingono tanto Petric e Vettori. Entrambi finiscono il match con 14 punti e tante palle giocate. Per l’opposto anche la palma di migliore sotto rete. Si fa sentire Ngapeth che firma il quarto di finale con 10 punti e due muri. A proposito del muro, dieci a cinque per gli emiliani il conto finale, il fondamentale ritrova un “vecchio” protagonista: il centrale Sala con tre block vincenti e otto punti complessivi. Ravenna può consolarsi con Renan, migliore realizzatore romagnolo con 12 punti, ma con il resto della formazione che fatica a imporsi. Alla fine coach Lorenzetti elogia i suoi ragazzi: “Non posso che essere assolutamente soddisfatto di ciò che hanno fatto i ragazzi, le gare “secche” non sono mai facili da interpretare ed è normale che la tensione sia alta. I ragazzi sono stati molto attenti, precisi, sempre sul pezzo. Ora ce la giochiamo con Macerata, una grande squadra, abbiamo grande rispetto, ma nessuna paura”.



Successo senza macchia anche per i prossimi avversari di Modena. La Lube non sbaglia approccio alla gara e riesce a portare a casa un delicato quarto di finale. Coach Giuliani ritrova in extremis Sabbi (14 punti, 61 per cento in attacco), recuperato dall’infortunio alla caviglia dallo staff in appena settantadue ore, ben coadiuvato dal migliore in campo Parodi. Lo schiacciatore ligure ha numeri da leader: 15 punti, 61 per cento in attacco, 48 per cento in ricezione e quattro muri vincenti. Buona la prova di Kurek (13 punti), mentre al centro fa la differenza Podrascanin con 12 punti e tre muri. A mettere paura ai tifosi del Fontescodella un inesauribile Starovic che schiaccia a terra 24 palloni, vero trascinatore dei pontini. La spinta dell’opposto non è sufficiente ad arginare il gioco di squadra dei campioni d’Italia. Latina paga caro due false partenze nel primo e terzo set che la costringono a inseguire. Può finalmente sorridere l’allenatore della Lube Alberto Giuliani: “E’ stata un partita molto differente rispetto al match di campionato perso con Latina. Siamo stati molto più aggressivi e concentrati. Mi fa molto piacere inoltre aver avuto la rosa al completo, anche se non al meglio, e rivedere Fei in campo dopo un mese così come Sabbi dopo la distorsione di sabato scorso: quest’ultimo secondo me è davvero miracolato, rivedendo le immagini dell’infortunio a Verona. Questa squadra è stata costruita per avere la possibilità di fare il doppio cambio palleggiatore-opposto, ora abbiamo di nuovo questa opportunità. Riguardo il match di stasera posso dire che abbiamo avuto una piccola flessione soltanto nel secondo set, poi riprendendo a battere con pazienza è arrivata la vittoria in tre set. Mi piacciono le sfide secche perché la pressione è pari, quando tutte e due le squadre vogliono vincere”.



Coppa Italia – Risultati Quarti di finale Diatec Trentino-Copra Piacenza 3-2, Sir Safety Perugia-Calzedonia Verona 3-0, Modena Volley-Cmc Ravenna 3-0, Lube Treia-Top Volley Latina 3-0.

Programma Semifinali – Sabato ore 16 Diatec Trentino-Sir Safety Perugia, ore 18.30 Modena-Lube Treia.

Finale – Domenica ore 17