Volley Femminile: Urbino di rimonta

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – CHATEAU D’AX URBINO 2-3 (21-25, 25-19, 25-21, 16-25, 10-15)
Imoco Conegliano: Agostinetto, Maruotti ne, Fiorin 25, Daminato , Efimienko, Camera, Zanotto ne, Rossetto L, Calloni 11, Nikolova 16, Crozzolin 8, Barcellini 21. All. Gaspari
Chateau d’Ax Urbino: Giombetti ne, Negrini 14, Dugandzic 12, Van Hecke 26, Petrauskaite 18, Vallese , Santini , Partenio 4, Gentili 4, Dall’Igna 1, Crisanti ne, Angelelli, Leggs 3. All. Radogna
arbitri: Gelati e Marchello
Note:durata set: 27?, 28?, 28?, 25?,battute sbagliate Imoco 6 – Urbino 7, aces Imoco 3 – Urbino 7, muri Imoco 6-Urbino 13

L’anno per la Chateu d’Ax Urbino è cominciato, così come è finito quello precedente: vince soffrendo. La squadra ospite inanella il quinto risultato utile consecutivo, ed ha dimostrato di saper reagire nei momenti di difficoltà, ponenedo così fine alla parola crisi che fino a due mesi fa sembra impensabile crederlo. Inizio di partita con le due squadre che si studiano, e un leggero infortunio a Rossetto (scontro con una sua compagna), fa prendere il break alle marchigiane. Petruskaite sembra in grande forma in questo inizio di set, infatti pone un allungo importante, nella parte centrale del set portando avanti la sua squadra sul 9-13, ma Fiorin e Barcellini reagiscono e le raggiungono sul 14-14. Il primo vantaggio di Conegliano si vede sul 18-17, quando Fiorin mette palla a terra direttamente dalla battuta. Entrambe le squadre giocano ad alti livelli, ma Urbino sembra averne un po di più e grazie a Van Hecke chiude il set 21-25.

Secondo set, Conegliano cambia Efimienko con Crozzolin, e sembra che sia la mossa giusta per riassettare gli equilibri. Fiorin e Barcellini salgono più che mai in cattedra in questa partita, e dopo un inizio molto equilibrato, le pantere (Conegliano) provano a prendere il largo 15-10. Il set sembra indirizzato, con la squadra locale che difende tutto, e riesce ad essere molto più efficiente in attacco. Però Urbino ha la pelle dura e prova a rimanere aggrappato al set, riducendo lo svantaggio fino al 20-17. Ma la rimonta è spezzata da un primo tempo di Calloni da antologia della pallavolo. Barcellini chiude un set dominato.

Terzo set, che dopo un inizio tutto di marca marchigiana, ritorna ad essere nelle mani di Calloni e Fiorin, che portano al primo time out tecnico avanti la propria squadra 8-6. Barcellini suona la carica per le pantere, sia in battuta che in attacco (16-12), ma Van Hecke nonostante la sua giovane età prova la seconda disperata rimonta (dopo quella del set precendente), fino al quasi ricongiungimento (18-17). Ma il mix di Fiorin, Crozzolini e Barcellin(i) fa chiudere il set a Conegliano.

Il quarto set è un monologo Urbino, la squadra ospite prende in mano il set fin dal primo punto, mettendo in difficoltà la ricezione di Conegliano (5-11). E’ Fiorin che prova a suonare la carica portandosi fino al 10-12, ma i muri di Duganzic fanno respirare la squadra marchigiana (12-16). Van Hecke e Gentili fanno il break decisivo che portano a giocare con calma gli ultimi punti, senza permettere alla squadra locale di poterle impensierire.

Il tie break è un misto di emozioni. Parte fortissimo la squadra di Gaspari, grazie alla mancina Nikolova porta in vantaggio 5-1. Però Urbino non muore mai, ha carattere da vendere, e prima con Van Hecke e poi con Gentili si porta in parità sul 7-7. Negrini mette in crisi la ricezione di Conegliano (due ace), e allunga ancora di più il vantaggio sul 7-11. Barcellini prova a suonare la carica, ma è troppo tardi, con Urbino che gestisce il vantaggio e si porta a casa la vittoria.