Il Moviolone
Volley femminile – Villa e Piacenza vincono gara 1 dei quarti
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12 anni agoon
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RedazioneVa a MC Carnaghi Villa Cortese e Rebecchi Nordmeccanica Piacenza il primo round dei quarti di finale dei Play Off Scudetto di Serie A1 Femminile. Nelle rispettive serie – al meglio delle tre gare – contro Imoco Volley Conegliano e KGS Robursport Pesaro, cortesine e piacentine sfruttano il fattore campo per involarsi 1-0. Venerdì alle 20.30 entrambe le Gare-2, al PalaVerde di Villorba e al Banca Marche Palas di Pesaro.
(4) MC Carnaghi Villa Cortese – (5) Imoco Volley Conegliano 3-1 (25-20, 25-21, 23-25, 25-22) – Serie 1-0
La MC Carnaghi Villa Cortese conserva l’imbattibilità del PalaBorsani nei Play Off Scudetto, superando 3-1 l’Imoco Volley Conegliano. Un match comandato agevolmente dalle biancoblù nei primi due parziali, quindi divenuto estremamente combattuto grazie alla grinta delle pantere, che dilapidano un vantaggio considerevole nel quarto e ora dovranno vincere due partite di fila per rimanere in corsa.
Nel primo set funziona a meraviglia l’attacco dell’MC Carnaghi, meno quello dell’Imoco (che chiuderà con il 22% di squadra nel parziale). Sul servizio di Giulia Rondon Villa Cortese si stacca (13-9), quindi mantiene le distanze (16-12). Attacco di Caterina Bosetti e muro di Raphaela Folie e 19-13, coach Gaspari costretto al time-out. Cristina Barcellini prova a spingere la rimonta (16-19), il block-in di Bosetti su Emiliya Nikolova riapre il divario. Sara Paris è ovunque, Rondon inventa il tocco di seconda dopo uno scambio interminabile e 21-16. Fuori la pipe di Valentina Fiorin e set point. L’Imoco ne annulla due, ma il servizio al salto in rete di Barcellini scrive il 25-20.
Equilibrio a inizio secondo set, l’errore in ricezione di Jenny Barazza è pareggiato dal pallonetto troppo corto di Katarina Barun (7-7). La capitana delle biancoblù abbatte Carla Rossetto, poi muro su Fiorin e 11-8. Fa male la battuta flottante di Alexandra Klineman e le pantere moltiplicano le imprecisioni (8-14). Nikolova spedisce a metà rete e il secondo time out tecnico è provvidenziale per tentare di schiarire le idee (9-16). Il muro cortesino tocca tutto e le attaccanti trevigiane vanno in tilt. Primo tempo di Folie e Villa è già 19-10. Le ospiti si risollevano e rosicchiano qualche punto fino al 18-21, ma Klineman torna decisiva con due punti consecutivi. Out la pipe di Barcellini (24-18). Come nel primo set, l’Imoco annulla qualche set point (21-24 con l’ace di Barazza). Chiude il muro di Veljkovic per il 25-21.
Raffaella Calloni prova a prendere per mano le compagne in avvio del terzo, slash del 4-2 e muro del 6-4. L’Imoco non vuole lasciare il PalaBorsani senza graffiare, Fiorin tiene il +2 (10-8). La ricezione di Klineman è un altro invito a Calloni (12-9), l’attacco in rete di Bosetti induce Chiappafreddo a fermare il gioco (10-14). Con il muro, il fondamentale distintivo delle biancoblù, Villa Cortese si riavvicina (13-15). Barcellini capisce le intenzioni di Rondon e 17-13. Barun è caldissima e passa, Fiorin le replica con attacco e muro a uno (21-16). Bosetti invade e l’arbitro se ne accorge (17-23). Dalla panchina di Villa esce Sanja Malagurski, ma Calloni fa il punto numero 24. Dal 18-24, cinque punti di fila riaprono incredibilmente il parziale: Rondon mura Barcellini (20-24), Barun trova il mani-out (21-24), Veljkovic risolve un punto combattuto (22-24), Nikolova spara out (23-24). Ad allungare il match ci pensa Barazza, con un dolce pallonetto.
Le pantere si caricano e ripartono agguerrite (2-0), Barun sale quasi sul seggiolone dell’arbitro e mura nella stessa azione (2-2). Comincia a macinare anche Nikolova (5-2), Chiappafreddo richiama in panchina Bosetti e inserisce Natalia Viganò. Due punti della numero 2 non rallentano l’Imoco, che con Fiorin e il muro di Calloni salgono 9-4. La capitana, ex del match, ci aggiunge l’ace dell’11-6. Veljkovic infallibile in primo tempo, ma il divario non si accorcia (9-14). Servizio in rete di Barun e Conegliano ne approfitta (16-11). Muro di Folie, Calloni va lunga e 14-16. Paris e Barun confezionano il -1 di grinta e astuzia. Calloni ancora out e parità a quota 16. Sorpasso di Klineman (18-17), Viganò vola in seconda linea e l’MC Carnaghi scappa (19-17), ancor più quando Veljkovic stampa Nikolova. Non è finita, perché Barazza si fa valere sotto rete e fa 19-20. Ma è un altro muro biancoblù, questa volta di Klineman, a fare di nuovo +2. La statunitense è inarrestabile e firma il 22-19. Conegliano non molla, ma sono Veljkovic (proclamata MVP) e Barun a scolpire l’1-0 nella serie.
(2) Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – (7) KGS Robursport Pesaro 3-2 (25-15, 24-26, 22-25, 25-18, 15-9) – Serie 1-0
Se la vede brutta la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza all’esordio nei Play Off. Una delle squadre più indicate come favorita per il tricolore, soffre a lungo contro la KGS Robursport Pesaro e la spunta solo al tie-break. A dimostrazione dell’equilibrio e dell’imprevedibilità che regnano nella stagione di Serie A1 Femminile. Le ragazze di Giovanni Caprara si portano in vantaggio 1-0 nella serie, le colibrì di Andrea Pistola potranno tentare di allungarla al Banca Marche Palas venerdì sera.
Il primo set sembra il preludio di una partita con poca storia. Le biancoblù attaccano con forza e precisione, mentre Kenny Moreno Pino e Valentina Tirozzi litigano con le linee del campo. Dall’8-3 al 16-6, fino al 25-15 che disegna un’immagine scintillante della corazzata emiliana, nuovamente al completo con Stefania Sansonna ritrovata nel ruolo di libero. E invece le ospiti cambiano faccia, pronte a dimostrare che l’1-3 ottenuto al PalaBanca in Regular Season non è stato un caso.
Noemi Signorile distribuisce il gioco maggiormente al centro, dove Lauren Gibbemeyer e Elisa Manzano giganteggiano: le zampate della statunitense (chiuderà con 15 attacchi punto) e i muri della friulana (6 alla fine) spostano l’ago della bilancia. Piacenza si scopre vulnerabile e, quando è chiamata a lottare punto a punto, scricchiola. Nel secondo set Pesaro tenta più volte di scappare (18-16, 21-19, 22-22), ma la Rebecchi Nordmeccanica impatta a quota 24. La volata è appannaggio della KGS, proprio con attacco di Gibbemeyer e muro di Manzano.
Nel terzo parziale le colibrì mantengono la testa senza scomporsi, giovandosi del contributo delle attaccanti di palla alta. Il muro di Piacenza, guidato da Martina Guiggi, è spesso impenetrabile, ma Daiana Muresan, Tirozzi e Moreno Pino prendono qualche misura. Sul 17-20 Caprara chiama time-out per spezzare il ritmo alle marchigiane, che invece al secondo set point si portano in vantaggio. Il pubblico del palazzetto riprende fiato quando dal 9-8 del quarto set, Lucia Bosetti, Carmen Turlea e Floortje Meijners producono un break sensazionale che lancia le biancoblù fino al 16-9, di fatto chiudendo i conti.
Il tie-break vive sui tentativi di fuga di Piacenza e i recuperi di Pesaro. Al cambio di campo è 8-5, due punti consecutivi ospiti convincono Caprara a chiamare time-out. Pistola ci crede, ma la classe delle attrici di casa fa la differenza: pipe di Bosetti, ace di Meijners (10-7), Guiggi a segno (12-8) insieme a Turlea. Il punto finale è un mani-fuori su cui Monica De Gennaro e compagne non possono arrivare e 15-9.
Oggi Gara-1 degli altri due quarti di finale: la Unendo Yamamay Busto Arsizio, prima al termine della Regular Season, ospita al Palayamamay la Banca Reale Yoyogurt Giaveno. Mentre la Foppapedretti Bergamo riceve al PalaNorda la Duck Farm Chieri Torino. Fischio d’inizio alle 20.30.
I tabellini:
MC CARNAGHI VILLA CORTESE – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-1 (25-20, 25-21, 23-25, 25-22)
MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Malagurski, Viganò 3, Klineman 17, Folie 11, Veljkovic 16, Paris (L), Barun 23, Bosetti 8, Rondon 2. Non entrate Nomikou, Garzaro, Parrocchiale, Rosso Margherita. All. Chiappafreddo.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Agostinetto, Fiorin 16, Camera, Zanotto, Rossetto (L), Calloni 8, Nikolova 15, Crozzolin, Barcellini 11, Barazza 12. Non entrate Maruotti, Daminato. All. Gaspari.
ARBITRI: Tanasi, Piana.
NOTE – Spettatori 1000, durata set: 29′, 26′, 26′, 27′; tot: 108′.
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – KGS ROBURSPORT PESARO 3-2 (25-15, 24-26, 22-25, 25-18, 15-9)
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Valeriano, Leggeri 6, Turlea 14, Meijners 25, Nicolini 1, Ferretti 1, Sansonna (L), Guiggi 14, Radenkovic, Bosetti 24. Non entrate Secolo. All. Caprara.
KGS ROBURSPORT PESARO: Moreno Pino 17, Valpiani, Gibbemeyer 17, De Gennaro (L), Manzano 16, Dekani, Signorile 1, Tirozzi 12, Muresan 11. Non entrate Lestini, Chirichella. All. Pistola.
ARBITRI: Prandi, Goitre.
NOTE – Spettatori 1300, incasso 4800, durata set: 22′, 29′, 28′, 28′, 16′; tot: 123′.
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