Volley Femminile: Yamamay, buona la prima..ma che fatica!

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Banca Reale Yoyogurt Giaveno 3-1 (22-25, 25-23, 25-20, 25-13)

Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette 19, Lloyd ne, Brinker, Leonardi (L), Marcon 11, Bauer 13, Kozuch 14, Lombardo ne, Arrighetti 18, Caracuta 2, Pisani ne, Bisconti 1. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 7, vincenti: 3. Muri: 14 (Arrighetti 6).
Banca Reale Yoyogurt Giaveno: Engle 9, Cecchetto ne, Togut ne, Murrey 11, Dall’Ora 2, Grotheus 17, Molinengo (L), Donà, Pincerato 4, Luciani 3, Kauffeldt 8, Senkova 6, Demichelis ne. All. Napolitano, Vice Caire. Battute errate: 4, vincenti: 2. Muri: 9.
Arbitri: Pozzato – Padoan

Esordio vincente per Busto, che davanti al proprio pubblico (3400 spettatori) non tradisce. Una gara tutt’altro che semplice per le ragazze di Parisi, che si trovano come avversarie una neo-promossa che ha voglia di far lo sgambetto alla squadra campione d’Italia. Parte forte la
formazione ospite, grazie anche a qualche difficoltà di intesa tra Caracuta e i centrali della Yamamay (12-16). La prima reazione è immediata 17-17, ma allo sprint Pincerato e il muro di Grotheus firmano il parziale sul 22-25.
La reazione della squadra di casa non si fa attendere, le farfalle alzano il ritmo e riescono a gestire il vantaggio iniziale fino al 20-16. Giaveno alza la muraglia firmando 4 muri, e si avvicina pericolosamente, ma questa volta lo sprint è della Yamamay con Marcon (25-23).
Molto equilibrato anche il terzo set, ma al secondo time out tecnico ha tre punti di vantaggio che manterrà e incrementerà grazie a Valentina Arrighetti in grande spolvero.
Nel quarto set, quando le ragazze di Parisi decidono di mettere il turbo, non c’è più nulla da fare. Giocano tutte sul velluto, e il match ball è chiuso da Valentina Arrighetti e MVP della partita.

Napolitano: “Mi interessava vedere i progressi delle mie ragazze dopo questi primi mesi di preparazione. Nonostante la sconfitta sono soddisfatto, abbiamo giocato alla pari per i primi due set e mezzo, ma tenere i loro ritmi è difficile”

Luciani: “Sempre emozionante giocare qui, pensando che questo pubblico è stato anche il mio. Per un’atleta giocare in un ambiente del genere è fantastico. Abbiamo disputato una buona partita, abbiamo un gruppo giovane e dobbiamo crescere, ma è stato un buon inizio”

Arrighetti: “Abbiamo iniziato male, poi grazie ad una battuta più incisiva abbiamo agevolato il nostro muro-difesa e le cose sono andate meglio: penso che il ritmo l’abbiamo tenuto sempre alto noi e alla fine abbiamo avuto la meglio. Dobbiamo crescere molto, credo che siamo al 40-50% delle nostre possibilità”

Parisi: “Abbiamo iniziato la partita con molta tensione, quasi soffrendo più noi il nostro palazzetto che i nostri avversari. Dobbiamo imparare a gestire meglio la pressione, è chiaro che qui verranno tutti per fare la partita della vita. In ogni caso le ragazze hanno avuto pazienza ed hanno trovato il modo di tenere sempre alto il ritmo. Ma dobbiamo fare molto di più. Carli Lloyd? Sta meglio, ma aspettiamo che affini l’intesa con le nuove compagne con le quali ha iniziato a giocare solo questa settimana”