Il Moviolone
Volley: Foppapedretti stesa ai punti, Chieri sorride
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12 anni agoon
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RedazioneDUCK FARM CHIERI TORINO – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-2 (25-20, 14-25, 19-25, 25-21, 20-18)
DUCK FARM CHIERI TORINO: Borgogno, Bechis 2, Sirressi (L), Guiggi 7, Ravetta 9, Sorokaite 17, Fernandez Navarro 10, Piccinini 15, Fabris 12, Zauri, Vindevoghel 3. Non entrate Vietti. All. Salvagni.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Klisura 2, Crimes 4, Brown 1, Weiss 3, Blagojevic 13, Merlo (L), Di Iulio 21, Devetag 7, Diouf 20, Balboni 1, Zambelli 5. Non entrate Bruno. All. Lavarini.
ARBITRI: Ravallese, Cappello.
NOTE – durata set: 27′, 26′, 29′, 28′, 24′; tot: 134′.
Torino – Davanti a quasi 4000 spettatori, va in scena il match clou della giornata, dove vedono fronteggiarsi una rifondata Foppapedretti Bergamo contro Chieri Torino. Sono passati 4 mesi dalla lettera d’addio al Volley Bergamo di Francesca Piccinini, e il destino vede incontrare proprio alla prima giornata la squadra dove è cresciuta ed è diventato un simbolo. Il tifo che le hanno riservato entrambe le tifoserie è uno di quelli che ti fa venire la pelle d’oca, è stata una festa.
La partita è un susseguirsi di emozioni, e di scambi spettacolari, ma andiamo con ordine. Lo starting six per la Foppapedretti Bergamo vede in cabina di regia Weiss, i due centrali Zambelli e Crimes, le due schiacciatrici Di Iulio e Blagojevic, l’opposto Diouf e come libero Enrico Merlo. Chieri risponde in alzata con Bechis, i centrali Guiggi e Fernandez, le schiacciatrici Sorokaite, Piccinini, opposto Ravetta e il libero Sirressi.
All’inizio della partita la squadra piemontese parte fortissimo, anche perchè deve trovare gli equilibri la Foppa, che è alla sua prima partita ufficiale, dopo le varie cessioni dovuta alla crisi. Ma non si perde d’animo e piano piano riesce a recuperare fino ad impattarsi al 12-12. Ed è grazie all’opposta Ravetta che sale in cattedra in fase offensiva, a far portare a casa il set per la squadra locale.
Bergamo nel secondo reagisce, e nonostante l’infortunio alla centrale Crimes, sostituita da Devetag, sale in cattedra riuscendo ad esprimersi ad alti livelli in tutti i fondamentali. Al secondo time out tecnico doppia nel punteggio la squadra locale (8-16), e vince il set in tutta tranquillità.
Sulle ali dell’entusiasmo, la Foppa, continua a giocare con maggiore cinicità, e dopo un inizio sprint 2-8, gestisce la partita come le squadre esperte sanno fare. Nel finale di set, però si vede che l’orgoglio delle piemontesi non finisce, e anche se è troppo tardi per raddrizzare il set, cercano di rimettersi in cattedra per il quarto.
Il quarto, come previsto, inizia con la squadra locale che vuole mettere le cose in chiaro: venderemo cara la pelle. Per tutto il set è equilibrato, quando poteva essere il preludio di una vittoria della squadra lombarda, sul 18-20, Chieri tira fuori le ultime energie perchè vuole andare al tie-break, e fa un parziale di 7-1, che taglia le gambe alla Foppa.
Entrambe le squadre vogliono portarsi a casa la vittoria, ma (purtroppo) solo una riuscirà nell’impresa. Chieri ha due palle set 14-12, ma entrambe vengono annullate, fino al 18-18, dove un attacco di Fabris e un muro di Sorokaite, fanno esplodere di gioia il palazzetto.
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