Il Moviolone
Volley: Halloween lo scherzetto lo fa il Lutsk a Piacenza
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12 anni agoon
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RedazioneREBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – KONTYNIUM VOLYN LUTSK 3-0 (25-20, 25-15, 25-16) – La gara si è conclusa al Golden Set 10-15
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Gennari 1, Leggeri 8, Turlea 16, Secolo 13, Nicolini 13, Sansonna (L), Radenkovic 2, Bosetti 18. Non entrati Frigo, Meijners, Ferretti, Zilio. All. Mazzanti.
KONTYNIUM VOLYN LUTSK : Obolonska (L), Laziuk 2, Politanska 6, Galytska 1, Dovgopoliuk 8, Molodtsova 7, Kuchko, Molodtsova 4, Stepanyuk 6, Turkula 7, Andrusenko 12. Non entrati Pidgurska. All. Halitsky.
ARBITRI: Correa Benitez – Calleja.
NOTE – durata set: 23′, 22′, 21′; tot: 0′. Rebecchi Nordmeccanica PIACENZA: Battute errate 6, Ace 3. Kontynium VOLYN LUTSK: Battute errate 2, Ace 5.
E’ finite nel peggiore dei modi l’avventura in Coppa CEV per Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. Dopo aver dominato l’incontro, vincendo nettamente la partita, il set che valeva la qualificazione se lo è lasciato sfuggire. Ma non dice addio totalmente all’Europa, verrà ripescata ai sedicesimi di finale di Challange Cup. Ma veniamo all’incontro. Primo set tutto di dominio bianco rosso, con le padrone di casa che provano subito l’allungo, senza avere particolari problemi riescono ad allungarlo fino al 20-11. Gli riesce tutto, però un piccolo black out fa rientrare la squadra ospite in partita costringendo Mazzanti a chiamare time out (22-18), ma ritornati in campo dopo un passaggio riprendono a giocare, e vincono in tutta facilità.
Anche il secondo set è tutto di dominio italiano, con le ragazze di Mazzanti che provano ad andarsene, ma le avversarie non mollano (13-11). A questo punto Piacenza fa un break decisivo, grazie a Lucia Bosetti e Turlea, che spezza le gambe alle ucraine e portano sul 2-0 le locali. Il terzo set va via ancora più liscio, Leggeri e compagne riescono a prendere un vantaggio importante dall’inizio del set che gestiscono fino alla fine.
Dopo essere riuscite a ribaltare il risultato dell’andata ora alle ragazze di Mazzanti è richiesto un ultimissimo sforzo, quello di lottare il Golden Set. Questa volta sono le ucraine a partire forte, costringendo il coach italiano a chiamare subito un time out. Sono le ospiti che in questo momento gli viene quello che in tutta la partita non ha funzionato, la difesa. Non fanno più cadere un pallone, e per Piacenza rimanere attaccati alla partita è difficile (5-8). Ci provano, ma sembra sbattere contro un muro, tutto quello che hanno fatto fino ad ora purtroppo se lo vedono portare via, e il palazzetto si ammutolisce sul 15-10 per le ucraine.
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