Volley: le tifoserie più corrette rispetto agli altri sport

Qualche giorno fa, libero da impegni di tifo per il Milan, mi sono recato al palazzetto di Bergamo per il big match femminile di pallavolo tra Foppapedretti e Yamamay Busto Arsizio. Ho trovato un palazzetto stracolmo, con le curve delle due tifoserie piene e colorate. La cosa che mi ha colpito è stato proprio il tifo. Non c’è stato un coro contro, ma solo per la propria squadra. Nessun insulto nei confronti della tifoseria ospite. Sorrisi e applausi per le belle giocate della squadra rivale. Un gesto o un insulto da parte di un tifoso, vengono visti come un sacrilegio e un atto di maleducazione. Non so se sia meglio o peggio, ma mi chiedo il motivo per cui ci siano due culture cosi differenti tra il calcio e gli altri sport.

Luca R (Bergamo)

In effetti la pallavolo femminile, dal punto di vista del tifo, rappresenta la più felice oasi del nostro sport in questi anni difficili per il calcio ma anche per tanti altri sport. Basta guardare alla voce spettatori nei tabellini della Gazzetta per accorgersi un numero di appassionati superiore spesso a quelli del basket e del calcio minore maschile. In più la correttezza e l’obiettività che lei ben descrive. Però le assicuro che la categoria culturale del “tifo calcistico” non riguarda solo il mondo del pallone

fonte: Gazzetta dello Sport