Il Moviolone
Volley: Pesaro ferma Busto
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12 anni agoon
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Redazionenfitta della Yamamay, che se non ha convinto contro Crema (nonostante la vittoria per 3-0), ha perso la bussola contro Pesaro, che si è dimostrata di saper affondare il colpo nei momenti decisivi. Con 8 al servizio, 6 in ricezione, 12 in attacco, e una ricezione molto bassa (sia positiva che perfetta) è difficile per qualunque squadra riuscire a stare in partita fino alla fine, ma nonostante questo le campionesse d’Italia hanno avuto un set ball non sfruttato nel secondo set per riaprire la partita. Vittoria meritata nettamente da parte di Pesaro, grazie a due trascinatrici come Moreno Pino e Gibbemeyer, che insieme hanno fatto 27 punti, suddivisi equamente.
Parisi parte con Lloyd – Kozuch, Brinker – Marcon, Arrighetti – Bauer, Leonardi libero; Pistola risponde con Signorile – Moreno Pino, Chirichella – Gibbermeyer, Tirozzi Muresan, De Gennaro libero. E’ la squadra di casa a partire fortissimo 8-3, la differenza la fa Chirichella che mette a segno un muro e una veloce, e Moreno Pino. Fino al 20-15, è un monologo di Pesaro, però la reazione della squadra di Parisi non si fa attendere, e si avvicina fino al 22-20; ma il finale è del muro di Pesaro.
Nel secondo set provano a partire forte le farfalle, ma subito reagiscono le locali, che pareggiano il conto (6-6). La Yamamay gioca a sprazzi, cercando di mantenere sempre un vantaggio di due/tre punti, per poi farseli riprendere sempre (20-20). Le bustocche sono nervose, e regalano completamente il set alla squadra locale sbagliando i 4 punti, nel mezzo il punto di Pino Moreno.
Nel terzo set Parisi conferma Faucette (inserita nel finale del secondo set), ma è un set a fasi alterne delle due squadre. Prima parte bene la squadra di casa, che prima si fa rimontare, e poi prova di nuovo ad allungare, sembrando di riuscire a gestire al meglio il set fino al 24-21. Ma di nuovo l’orgoglio delle biancorosse, le fa rientrare in partita, prima pareggiando e poi avendo anche un set ball (25-26) però Brinker tira fuori la battuta. A questo punto Gibbmeyer fa ace (27-26), Chirichella mura il 28-26 conclusivo.
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