Il Moviolone
Volley: Villa fa bottina pieno
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12 anni agoon
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RedazioneASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE – CHATEAU D’AX URBINO 3-1 (29-27, 25-18, 23-25, 25-18)
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Malagurski 4, Viganò (L), Mojica 1, Klineman 27, Folie 11, Veljkovic 13, Garzaro, Barun 6, Bosetti 13, Parrocchiale, Rondon 2. Non entrate Nomikou. All. Caprara.
CHATEAU D’AX URBINO: Negrini 11, Dugandzic 8, Van Hecke 21, Petrauskaite 20, Vallese (L), Gentili 6, Dall’Igna 4, Angelelli, Leggs 1. Non entrate Giombetti, Sykora, Santini, Partenio. All. Radogna.
ARBITRI: Cappello, Gini.
NOTE – Spettatori 1096, durata set: 31′, 26′, 29′, 26′; tot: 112′.
Davanti a un pubblico caldo, l’esordiente Radogna non riesce a strappare un punto all’Asystel MC Carnaghi, ma comunque si è vista una Chateau d’Ax Urbino in fase di miglioramento. Un primo set combattuto e perso ai vantaggi (con set point a proprio favore), e un terzo vinto allo sprint finale, la squadra ospite si mangia un po le mani, ma rimane fiduciosa, nonostante la posizione in classifica non sia delle più rassicuranti.
Buona partenza della squadra ospite, che comincia subito a spingere, che con il trio Klineman, Petruskaite e Van Hecke che portano un buon vantaggio (14-11) per le bianconere. Ma la squadra locale reagisce, e grazie alla solita Bosetti pareggia i conti sul 17-17. Da qui nasce una sfida punto su punto, prima le locali si portano in vantaggio (21-19) grazie a due errori avversari, ma si fanno riprendere sul 23-23, le ospiti con il muro di Dugandzic su Bosetti porta il primo set point, ma il cambio Mojica – Rondon da i suoi effetti, prima tocca a muro e poi mette la palla per terra del 24-24. Il muro di Vejkovic (ottavo di squadra) sulla pipe di Van Hecke decreta la fine del set (dopo l’attacco di Bosetti).
Inizio set tutto all’insegna dell’MC Villa Cortese che parte fortissimo, e in men che non si dica la squadra di Caprara si ritrova avanti per 13-6, senza avere nessuna difficoltà. Ma Urbino non ci stà e grazie al servizio di dall’Igna e gli attacchi di Petruskaite, si riportano sotto fino al momentaneo 16-15. Ma ancora una volta il cambio in regia per la squadra di casa fa la differenza, producendo un cospiquo vantaggio che portano fino alla fine.
La Chateaux d’Ax non ci sta, e vuol subito far vedere di che pasta è fatta. Dopo una partenza equilibrata, la squadra locale abbassa un po il livello del gioco, così ne può approfittare Urbino che si porta in vantaggio e allunga fino al 9-16 al secondo time out tecnico. Però un pò d’orgoglio della squadra locale, piano piano le fa rientrare in partita, grazie a Barun sono 19-21, questo vantaggio viene mantenuto, e chiuso dall’attacco di Petruskaite.
Lo spettro della squadra locale è l’ennesimo recupero, e la tensione sale. Inizio molto equilibrato, nessuna delle due squadre vuole cedere (9-9). Bosetti tira fuori tutta la sua classe, e prende un vantaggio che le tiene serene per il proseguo della partita (15-11). Petruskaite prova a tenere a galla Urbino, ma il distacco comincia a diventare sempre più pesante, fino al 25-18 finale.
Giulia Rondon: Riscattarci penso fosse obbligatorio, abbiamo cercato di portare a casa questa partita sin dallinizio. Siamo partite contratte, poi siamo andate migliorando, poi abbiamo avuto di nuovo parecchi break dove abbiamo perso lucidità. E importante esserci riprese anche se cè ancora tanto da fare. Ci stiamo lavorando perché prendiamo tanti punti tutti insieme senza riuscire a venirne fuori, ma stiamo cercando di capire perché succede e soprattutto stiamo cercando di arginare questi momenti.
Gianni Caprara: Ci sono dei fondamentali che stiamo stabilizzando e che ci stanno dando continuità. Il primo è la ricezione, sono tre partite che è su buoni livelli, la seconda è il muro che ci fa fare tanti colpi vincenti, adesso stiamo lavorando per stabilizzare un poco di più lattacco che non è stato fantastico nelle ultime uscite ma che oggi ha girato un pochino meglio, in difesa proviamo a fare qualcosa ma temo che non saremo mai dei difensori straordinari, ci proviamo. Quello che manca ancora è la capacità di avere attenzione durante la gara perché oggi un primo set così era normale considerato che venivamo da tre sconfitte consecutive tanto è vero che sono stato molto tranquillo.
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