Da Van Basten a Lewandowski, tutti i poker di Champions!

Segnare un gol in Champions League è il sogno di ogni calciatore. Segnarne addirittura quattro in una sola partita di Champions League è difficile anche solo sognarlo, eppure c’è chi ci è riuscito davvero. Non sono in molti, fanno parte di una ristretta elite, un circolo esclusivo, che conta al suo interno appena nove membri. 

Il primo fu Marco Van Basten, socio fondatore nell’anno di grazia 1992. A San Siro arriva il Göteborg e il Cigno di Utrecht lo accoglie con quattro gol, di cui uno, in rovesciata, rimarrà per sempre impresso nella memoria collettiva e nei peggiori incubi del povero e incolpevole Thomas Ravelli.

Al club dei pokeristi si unì Simone Inzaghi all’inizio del nuovo millennio. Il fratello di Super Pippo, anch’egli bomber di razza, buon sangue non mente, trascina la Lazio alla vittoria contro il Marsiglia con una storica quaterna. 

Quattro gol in una sola partita di Champions li realizzerà pure il croato Dado Prso, che nel novembre del 2003 metterà a segno la metà delle reti con cui il Monaco umilierà il Deportivo La Coruna (8-3 il finale).

Prso non fu l’unico pokerista in quel novembre 2003, anche l’olandese Van Nilstelrooy si aggiunse alla lista, firmando tutti i gol nel 4-1 del Manchester United sullo Sparta Praga.   

Nel 2005 è il turno di Shevchenko, che cala il poker in casa del Fenerbache regalando al Milan un netto successo per 4-0 in terra turca, pochi mesi dopo la dolorosa finale di Istanbul persa contro il Liverpool. 

Non poteva mancare Lionel Messi, che nel 2010 demolisce il malcapitato Arsenal al Camp Nou a suon di gol, quattro per l’esattezza!

Del circolo del poker entra a far parte pure l’insospettabile Gomis, che ne fa quattro nel pirotecnico 7-1 rifilato dal Lione alla Dinamo Zagabria il 7 dicembre 2011.

Poker anche per Mario Gomez nel 7-0 del Bayern Monaco al Basilea datato 13 marzo 2012.

L’ultimo ad essere ammesso in questo club esclusivo è il polacco Robert Lewandowski, che rifila quattro schiaffoni al Real Madrid nel ritorno delle semifinali della Champions 2013.