Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – Perugia, aggancio in vetta riuscito!

Che campionato, ragazzi! A tre giornate dalla fine primo posto ancora tutto da giocare tra Perugia, che approfitta del turno di riposo del Frosinone per raggiungerlo in testa alla classifica, la squadra ciociara e il Lecce, posizionato solo un punto dietro ma che l’ultima giornata riposerà quando al “Curi” si affronteranno le due prime. Diciannove le reti messe a segno, comprese le solite tre virtuali, appannaggio questa settimana della Paganese, relative alla vittoria a tavolino nel derby esterno con la radiata Nocerina. Quattro i successi esterni, tre le vittorie interne ed un solo pari.

Il big match della giornata                                                                                                                                                                                                 

Benevento e Catanzaro chiudono a reti bianche lo scontro diretto del “Ciro Vigorito”. Ma se il punto può anche accontentare i calabresi di mister Brevi, confermatisi migliore difesa dell’intero girone, ma scesi al quinto posto in classifica, non si può dire la stessa cosa del Benevento, ora nono da solo, con quattro punti di vantaggio sul Grosseto, che deve evitare assolutamente una mancata qualificazione ai play-off che, per i sanniti, avrebbe del clamoroso.

La sorpresa della giornata                                                                                                                                                                                                     

Il Prato, evidentemente con la testa ormai in vacanza, perde largamente in casa con l’Ascoli ed esce in maniera definitiva dalla lotta per i play-off. Una doppietta di Tripoli e una rete di Cipriani, tutte nella ripresa, esaltano la formazione bianconera, ora terzultima da sola e affossano i lanieri di mister Esposito, scivolati ad otto lunghezze dal nono posto e autori di una seconda frazione di gara tutta da dimenticare.

La delusione della giornata                                                                                                                                                                        

Esce definitivamente dalla lotta per i play-off anche il Gubbio, che rimedia una figuraccia al “Barbetti” contro L’Aquila. Quattro reti al passivo e le solite due espulsioni, stavolta di Giallombardo e Caccavallo, diciannove in totale quest’anno, la dicono lunga sul nervosismo e sulla pochezza della formazione umbra. Il gol di Corapi e la doppietta di De Sousa, la prima rete su rigore, chiudono la gara già nella prima frazione, poi Pià arrotonda nella ripresa. Per gli aquilani successo che vale il quarto posto in solitudine nel giorno del ricordo della tragedia del terremoto del 2009.

L’analisi delle altre gare                                                                                                                                                                                 

Se pur con un po’ di “pathos” dovuto all’inaspettato vantaggio sul finire della prima frazione del difensore toscano Piana, il Perugia riesce a superare di misura il Viareggio, ribaltando nella ripresa con le due reti in due minuti di Mazzeo, rovesciata capolavoro e di Scognamiglio di testa. Successo che permette ai grifoni di agganciare il Frosinone, fermo ai box in testa alla classifica. Viareggio sempre quartultimo. E a ridosso delle due regine si posiziona il Lecce, andato a sbancare Grosseto grazie alla rete nella ripresa di Zigoni, favorita dalla superiorità numerica causata dall’espulsione del maremmano Formiconi. E domenica prossima il Lecce ospiterà il Frosinone al “Via del Mare” per provare a sognare. Grosseto decimo, che vede complicarsi la qualificazione ai play-off, lontani adesso quattro punti. Continua il buon momento della Salernitana, che supera di misura il Pisa nello scontro diretto dell’“Arechi”. A decidere l’incontro la rete di Volpe in apertura. La Salernitana, rivitalizzata dalla cura Gregucci, prosegue la sua rimonta in classifica, che la vede adesso ad un solo punto dal sesto posto, occupato proprio dal Pisa e dal Pontedera. Quest’ultima si sbarazza facilmente della pratica casalinga Barletta. Una doppietta di Grassi, la prima marcatura su rigore e la rete di Arrighini chiudono la gara già nel primo tempo. Nella ripresa La Mantia salva l’onore dei pugliesi, ora penultimi da soli.

Top player                                                                                                                                                                                                   

Oggi la menzione spetta in maniera inedita alla coppia di bomber più prolifica del campionato: Andrea Arrighini e Luigi  Grassi, i gemelli del gol del Pontedera con quattordici reti a testa realizzate e artefici assoluti anche del largo successo di ieri con il Barletta che ha rilanciato la formazione di Mister Indiani al sesto posto in classifica. Se, come sembra, i granata toscani accederanno ai play-off, molto del merito sarà di questa coppia, molto ben assortita, di cannonieri.

Danilo Tedeschini