Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – PERUGIA E FROSINONE PROVANO LA FUGA

Anno nuovo, a proposito auguri a tutti, “clichè” vecchio, con Perugia e Frosinone che continuano a vincere, scavando un bel margine tra loro e le altre pretendenti alla vittoria finale. Diciassette le reti messe a segno in questo turno, che ha registrato il solo successo esterno del Frosinone ad Ascoli, con tre vittorie interne e quattro pari. In coda la Paganese riaggancia la Nocerina, mentre ad osservare il turno di riposo è stato il Gubbio.

Il big match della giornata                                                                                                                                                                                                

Nell’anticipo del sabato il Lecce supera in rimonta, all’ultimo tuffo, la Salernitana, passata in vantaggio nella ripresa con una rete di Perpetuini. Ad un quarto d’ora dal termine Vinetot riagganciava i campani e, proprio allo scadere, una punizione di Bogliacino regalava tre punti fondamentali alla rimonta del Lecce, salito ora al quinto posto. Salernitana undicesima, con alle viste un probabile terzo cambio di panchina.

La sorpresa della giornata                                                                                                                                                                                                     

Non è una sorpresa il risultato finale, visto che il Perugia ha vinto meritatamente la gara interna con la Nocerina, ma la bella prestazione dei molossi in casa della capolista è stata certamente una lieta sorpresa. Sotto di due reti ad inizio ripresa, entrambe realizzate dall’ex Mazzeo, la seconda su rigore, e in dieci per l’espulsione del portiere Russo, la squadra campana ha prima accorciato con Evacuo e poi messo paura nel finale al Perugia che, dopo l’uscita di Fabinho, ancora una volta il migliore in campo, si era un po’ perso.

La delusione della giornata                                                                                                                                                                         

Il Benevento affrontava al “Marcello Torre” il fanalino di coda Paganese e aveva l’obbigo di portare a casa i tre punti ed invece la formazione di mister Carboni, passata in vantaggio nel primo tempo con Altinier, si faceva raggiungere a metà ripresa dalla rete di Panariello e tornava a casa con un misero punticino che ne frena la rimonta, i sanniti, infatti, scivolano al settimo posto. Il nuovo tecnico paganese Vittorio Belotti, invece, inizia col piede giusto la sua avventura sulla panchina azzurrostellata.

L’analisi delle altre gare                                                                                                                                                                                 

Una rete di Curiale ad inizio ripresa permette al Frosinone di portare a casa un preziosissisimo successo da Ascoli, successo poi  blindato dal rigore parato dal portiere ciociaro Zappino al bianconero Tripoli.  Frosinone  secondo, che mantiene le due lunghezze di distacco dalla capolista Perugia e Ascoli sconsolatamente quartultimo nonostante la buona prestazione. Il Catanzaro non va oltre il pari a Viareggio e vede aumentare il distacco dal Perugia, sei punti e dal Frosinone, quattro. Tutto nella ripresa con il vantaggio calabrese del solito Fioretti, con pari immediato dei bianconeri grazie ad un’autorete di Rigione.  Calabresi sempre terzi, toscani sempre quintultimi. Torna al successo il Pisa del nuovo tecnico Ciccio Cozza che supera in casa il Barletta. Di Martella e  Goldaniga le reti, entrambe nella ripresa, del successo dei pisani che risalgono al quinto posto col Lecce. Il Barletta  rimane terzultimo. Termina senza reti l’incontro tra Prato e L’Aquila al “Lungobisenzio”. Un pari che lascia gli abruzzesi al quinto posto e i toscani all’ottavo. Pirotecnico pareggio nel derby dello “Zecchini” tra il Grosseto e il Pontedera. Maremmani in vantaggio una prima volta con Bombagi, raggiunti dal granata Regoli. Nuovo vantaggio grossetano, sempre nel primo tempo, con Ferretti e pareggio definitivo del pontederino Picone ad un quarto d’ora dal termine. Grosseto che manca l’occasione di agganciare la griglia dei play-off, Pontedera che evita il sorpasso e rimane all’ottavo posto col Prato.

Top player                                                                                                                                                                                                   

Massimo Zappino, portiere italo-brasiliano del Frosinone, inanella ad Ascoli un’altra grande prestazione,  impreziosita dal rigore parato nella ripresa al marchigiano Tripoli, che consente alla squadra di mister Stellone di difendere il vantaggio e di espugnare il “Del Duca”. Se i ciociari sono solo a due lunghezze dalla vetta il merito va anche a questo esperto estremo difensore, probabilmente il migliore di questo girone. 

Danilo Tedeschini