SERIE A – Una Roma squallida pareggia per 0-0 a Verona. Così è a rischio la Champions

CHIEVO-ROMA 0-0

Ottavo pareggio in nove partite per la Roma, alla prese con una crisi senza fine. I giallorossi strappano uno 0-0 sofferto a Verona contro il Chievo, offrendo forse la prestazione più brutta dell’anno. Squadra lenta e senza idee: giocando così non è solo a rischio il secondo posto, ma anche il terzo e la stessa qualificazione in Champions League.

L’approccio della squadra di Garcia sembra buono, in avvio Iturbe, servito da Gervinho, spreca una ghiotta occasione. Ma poi prende campo il Chievo e la Roma perde di colpo il filo del gioco. Paredes, preferito a Pjanic, non dà la scossa al gioco richiesta da Garcia, la difesa balla sulle incursioni di uno scatenato Hetemaj e in attacco il tridente Iturbe-Totti-Gervinho stenta a ingranare. L’intensità e il pressing dei padroni di casa non fanno ragionare gli ospiti, pericolosi sono nel finale con due contropiedi sprecati da Gervinho.

La ripresa è ancora più sconfortante per i capitolini. La Roma tira in porta appena una volta, con Verde, subentrato a Paredes. Garcia prova a rivoluzionare la squadra impostando un 4-2-3-1 con Ljajic al posto di Totti, ma mancano le idee e persistono gli errori di precisione e di concentrazione. Finisce 0-0.

Chievo (4-4-2): Bizzarri; Mattiello (19′ Birsa), Cesar, Dainelli, Zukanovic; Schelotto, Izco, Radovanovic, Hetemaj; Paloschi (65′ Meggiorini), Pellissier (81′ Botta)

A disp.: Bardi, Seculin, Sardo, Gamberini, Cofie, Biraghi, Christiansen, Fetfatzidis, Pozzi.

All.: Maran

Roma (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Astori, Cole; Paredes (63′ Verde), Keita, Nainggolan; Iturbe (80′ Pjanic), Totti (63′ Ljajic), Gervinho

A disp.: Skorupski, Lobont, Spolli, Holebas, Sanabria, De Rossi, Ucan, Doumbia.

All.: Garcia