Keita parla di Inzaghi

Keita parla di Inzaghi

Keita parla di Inzaghi: “Ama il calcio, sa come trattare ogni giocatore, invece Spalletti è più severo, è più papà”.

K. Balde, attaccante ora in forza al Monza, ha avuto tanti allenatori diversi in carriera, tra cui anche Simone Inzaghi, che ha elogiato così ai microfoni di Cronache di Spogliatoio:

“Penso che sia una persona molto intelligente, sa cosa deve fare, come trattare i giocatori, qual è il carattere di ognuno, sa di cosa ha bisogno uno e di cosa ha bisogno un altro. Si è fatto le ossa, poi da giocatore capiva cos’era il calcio e conosceva per esempio anche chi faceva la Serie C.

Lui vive di passione, ama il calcio, si vedeva che avrebbe fatto strada, è bello che il lavoro ripaghi. Per me è uno degli allenatori italiani e internazionali più importanti che ci sono in circolazione”.

Che differenze ci sono tra lui e Spalletti?
“Un po’ più duro di carattere, è più papà quando c’è da bastonare, più severo, però ha tanta personalità, lo rispetto tanto, mi sono trovato benissimo con lui, se c’è da scherzare è il primo a farlo”.

Il confronto

Ricordiamo che l’attuale attaccante del Monza ha avuto modo di essere allenato da Inzaghi e Spalletti in due momenti molto diversi della sua carriera. Inzaghi lo ha avuto alla Lazio quando Keita era ancora in rampa di lancio. Era considerato un astro nascente del calcio. Tanto che la Juve fu ad un passo dall’acquisirlo. Poi arrivò il Monaco e Lotito accetto i 35 milioni di euro.

Invece Spalletti lo ha avuto in un Inter in ripresa, ma principalmente come riserva offensiva. L’esperienza in Francia non era andata molto bene e l’attaccante fece ritorno in Italia, casa Inter, per provare a rilanciarsi. Con il segno di poi, senza successo.