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Puzza di bruciato

La narrazione sulla profondità della rosa nerazzurra forse non corrisponde al vero: la realtà dei fatti racconta una storia diversa…

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Puzza di bruciato

Puzza di bruciato in casa Inter dopo il mezzo passo falso col Parma: il Napoli può riportarsi a -1 nel momento più delicato del stagione!

La narrazione sulla profondità della rosa nerazzurra forse non corrisponde al vero: la realtà dei fatti racconta una storia diversa…

La storia che quando Inzaghi tira fuori alcuni uomini-chiave per farli rifiatare, puntualmente gli avversari tornano in partita!

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I cambi di Inzaghi

Inter in vantaggio di due gol a Parma, partita che pare già in ghiaccio e invece… Inzaghi opera i primi cambi ed è lì che si comincia a sentire puzza di bruciato…

Al minuto numero 59, dentro Zalewski per Dimarco: è l’inizio della fine! Infatti, appena 1’ dopo, Bernabe la riapre, ma il peggio deve ancora venire…

Al 65’ escono Lautaro e Calhanoglu per Correa e Frattesi: l’effetto della doppia sostituzione è immediato, al 69’ Ondrejka trova il gol del definitivo 2-2!

Il pesce puzza sempre dalla testa

In campo ci vanno i giocatori, questo è vero… Ma il pesce puzza sempre dalla testa ed è l’allenatore dover miscelare al meglio gli ingredienti a sua disposizione!

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Correa già non può circolare, inserirlo al posto di Lautaro, poi, è una bestemmia calcistica! Un atto di Ybris, che il Dio del calcio non può perdonare!

Di Calhanoglu ne esiste uno solo e per questo deve rifiatare un minimo, siamo d’accordo… Però, il cambio con Frattesi anche no!

L’ex Sassuolo non è il campione che Marotta pensava di aver acquistato, tra l’altro a peso d’oro!

La scorsa stagione aveva ben figurato da subentrante, segnando anche gol pensati, ma oggi non è più affidabile:

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la sua avventura nerazzurra sembra ormai al tramonto, testa altrove fin da gennaio, quando voleva tornarsene nella Capitale!

Perché non Arnautovic invece di Correa? L’austriaco ultimamente era parso in forma e, comunque, anche zoppo resta infinitamente superiore all’argentino!

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