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Giuntoli-Juventus: senza Champions addio possibile

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4 giorni agoon

Giuntoli-Juventus: la qualificazione alla prossima edizione della Champions League avrà un peso importantissimo.
La Juventus si trova davanti ad un bivio: ovvero la qualificazione alla prossima Champions League. Infatti, il quarto posto non è solo una necessità sportiva, ma soprattutto una necessità economica e gestionale.
E sotto questo aspetto, il destino di Cristiano Giuntoli appare legato ai risultati della formazione bianconera. Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, senza Champions il futuro dell’ex Napoli sarebbe a rischio. Attenzione, quindi, ad una possibilità di rivoluzione.
Tra le figure pronte ad entrare in società c’è Giorgio Chiellini, ex capitano ed attuale responsabile dei rapporti istituzionali. Il ruolo dell’ex difensore potrebbe essere ampliato per affiancare Giuntoli: rafforzando la gestione del Club.
Insomma: il futuro della Juventus passa dalla qualificazione alla prossima ‘Coppa dei Campioni‘.
Entriamo nel merito della situazione.
GIUNTOLI-JUVENTUS: QUANTO DIPENDONO I RISULTATI

Quando è arrivato alla Juventus, a Cristiano Giuntoli gli sono stati conferiti pieni poteri.
Ma, dopo un mercato costato oltre 200 milioni e con 13 innesti, la Vecchia Signora si trova con 7 punti in meno rispetto alla passata stagione.
L’esonero di Thiago Motta e la conseguente scelta di Igor Tudor come traghettatore, vanno a sottolineare il fallimento di un progetto.
Giuntoli, ora, è sotto esame: con Madama che valuta i propri dirigenti in base ai risultati. E senza l’approdo in Champions League, la posizione del DS diventerebbe a rischio.
La riduzione del monte ingaggi e la gestione sostenibile delle risorse hanno portato, sicuramente benefici importanti in Società. Ma, come ben sappiamo, i mancati successi sportivi pesano pesantemente sul suo futuro.
L’INGRESSO DI GIORGIO CHIELLINI
A questo punto, non è da escludere una revisione della struttura societaria: con Giorgio Chiellini che potrebbe assumere un ruolo più operativo.
L’ex numero 3 bianconero, infatti, ha già avviato un percorso manageriale. Entrato nell’ECA come rappresentante della Juventus, Chiello sta acquisendo competenze in diversi ambiti aziendali: dalla gestione finanziaria al settore legale.
Ed il suo ingresso all’interno dell’area sportiva, potrebbe fornire alla Vecchia Signora una figura con esperienza sul campo. Oltre, ovviamente, ad un forte senso di appartenenza al club.
Con lui anche Francesco Calvo, attuale dirigente e consigliere della FIGC che potrebbe affiancare Giuntoli.
LA CHAMPIONS LEAGUE A LIVELLO ECONOMICO
L’importanza della qualificazione alla Champions League riguarda, in particolar modo, la stabilità economica del Club. Il mancato accesso, infatti, comporterebbe una perdita di circa 65 milioni di euro: tra premi UEFA ed annessi introiti.
Oltretutto, l’eliminazione dalla Coppa Italia ha privato la Juve della partecipazione alla prossima edizione della Supercoppa Italiana. Altra fonte di guadagno della quale Madama non potrà contare.
Inoltre, a ciò si aggiungono i costi extra derivanti dall’esonero dell’ex tecnico del Bologna e del suo staff. Una cifra di circa 15 milioni che graverà sul bilancio 2024/2025.
Exor, allora, aveva imposto un’autosufficienza finanziaria: ma alla luce delle difficoltà sorte potrebbe rivedere le strategie. Ancor più se la stessa situazione economica dovesse peggiorare con un mancato accesso al prestigioso trofeo Europeo per Club.