Juventus: un sogno tricolore tra le contestazioni

Dopo le contestazioni di ieri da parte dei tifosi bianconeri, la Juventus potrebbe portarsi a -6 dall’Inter: obbligo vittoria contro l’Hellas.

La Juventus chiude il 27esimo turno di Serie A ospitando, all’Allianz Stadium, l’Hellas Verona di Paolo Zanetti.

Una sfida, quella odierna, di vitale importanza per la Vecchia Signora che arriva al culmine di un momento incredibilmente delicato. La Juventus, infatti, è reduce dall’incredibile eliminazione dalla Coppa Italia a discapito dell’Empoli. Ed ora, il campionato rimane l’unica vetrina per cercare di dare un senso ad una stagione fin qui fallimentare.

Questa sera, contro il Verona, i bianconeri avranno l’occasione per riaprire quel qualcosa che, fino a pochi giorni fa, sembrava un sogno irrealizzabile. Ma attenzione alla continua contestazione dei tifosi.

Entriamo nel vivo del match, tra sogni e tensioni.

LA CONTESTAZIONE DEI GRUPPI ORGANIZZATI

La vigilia contro l’Hellas Verona è stata tutt’altro che serena e positiva. La formazione di Thiago Motta ha passato la notte al J|Hotel: sede del ritiro bianconero. E proprio all’esterno di esso, come riportato dalle nostre immagini nella serata di ieri, è andata in scena la contestazione da parte dei gruppi organizzati. Gli stessi tifosi hanno voluto manifestare il loro dissenso nei confronti della Società, del tecnico e dei giocatori.

Il fulcro del tifo bianconero si è fatto sentire ‘a tutto volume’ sia all’esterno del J|Hotel che nei pressi dell’Allianz Stadium: ritrovo dei supporters bianconeri. Agli striscioni contro dirigenza e gruppo squadra, infatti, è seguito un coro molto pesante nei confronti di Thiago Motta. E proprio nei confronti dell’ex tecnico del Bologna, i tifosi hanno chiesto l’esonero immediato.

Insomma: non una vigilia ideale verso una partita che potrebbe dare nuovamente un senso alla stagione bianconera.

JUVENTUS: L’OBBLIGO DI ACCORCIARE LE DISTANZE

La sfida contro gli scaligeri rappresenta un passaggio tutt’altro che banale per la Juventus. Infatti, in caso di bottino pieno, Madama potrebbe aprire a scenari decisamente impensabili solamente fino a pochi giorni fa.

Infatti, alla luce dei risultati della 27esima giornata (in primis il seno ‘X’ del Maradona tra Napoli ed Inter) la Juventus ha tra le mani la possibilità di accorciare ulteriormente in classifica.

Solamente il 25 gennaio, dopo la sconfitta contro i partenopei di Conte, la Juventus era crollata a -16 dalla vetta. Ma, da quel momento, i bianconeri hanno conquistato 4 vittorie consecutive.

Se al filotto si dovesse aggiungere la conquista dei 3 punti contro il Verona, allora la squadra di Thiago Motta si porterebbe a quota 52 punti. E, più precisamente, a soli 6 lunghezze dalla capolista Inter (58).

Insomma: uno scenario suggestivo che può riaccendere quella fiamma per un finale di stagione che si preannuncia non adatto ai deboli di cuore.

L’OBIETTIVO: CONTROSORPASSO ALLA LAZIO

La vittoria in extremis della Lazio al ‘Giuseppe Meazza’ contro il Milan, riporta i biancocelesti al quarto posto in classifica. Una posizione, nel torneo, che garantirebbe la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

Il 2-1 dei capitolini al ‘Mezza’ pone la Juventus ad unico obiettivo: battere la formazione scaligera e scavalcare nuovamente la formazione di Baroni. Morale della favola: non sono ammessi passi falsi perché l’accesso alla prossima Champions League rappresenta un obbligo tassativo in casa bianconera.

Insomma: tra contestazioni e sogni, all’Allianz Stadium (questa sera) ci si gioca una bella fetta di stagione. Quella che per Madama, ovviamente, è rimasta!