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Koopmeiners-Tudor: nuova vita per l’ex Atalanta?

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15 ore agoon

Koopmeiners-Tudor: con il nuovo tecnico, l’ex Atalanta, potrebbe ritrovarsi all’interno di una stagione fin qui deludente.
La chiave di svolta del matrimonio, fin qui deludente, tra Teun Koopmeiners e la Juventus potrebbe chiamarsi Igor Tudor. Questo, ovviamente, è quello che si augurano i tifosi bianconeri. Che ad oggi, del talento esploso a Bergamo e costato intorno ai 60 milioni, ha visto sul campo solamente la copia.
Difeso costantemente da Thiago Motta, sul campo l’olandese ha quasi sempre deluso. Un problema è stato l’impatto con le pressioni esistenti alla Continassa: ma la collocazione attribuitagli da Motta è stata un rebus. Thiago ‘OUT’ ed Igor ‘IN’: sperando che Koop possa giovare di questo cambio.
KOOPMEINERS-TUDOR: LA SCINTILLA PER LA RINASCITA DELL’OLANDESE?

Prima di entrare negli schemi del tecnico croato, valutiamo l’aspetto psicologico. Tudor alla Juventus ha, in primis, il compito di ridare quel morale perso ad un gruppo in crisi d’identità.
E tra questi, ovviamente, troviamo anche Koopmeiners: ciliegina sulla torta di una campagna acquisti faraonica in termini di investimenti. Fino ad oggi, Koop è stato un enorme punto interrogativo. Al punto di chiedersi se spendere cifre così importanti per portarlo all’ombra della Mole.
Visto il bagaglio mostrato dall’ex nerazzurro a Bergamo, la risposta resta sì. Ora Teun deve essere rigenerato mentalmente: una missione che spetta solamente all’ex tecnico del Marsiglia.
KOOPMEINERS: IL RUOLO CON TUDOR
Il calcio di Tudor può rinvigorire le potenzialità di Koopmeiners. Un giocatore capace di unire fisico a voglia di far male all’avversario, guardando la porta e sfruttando al meglio i tempi d’inserimento. Oltre, ovviamente, alle personali qualità tecniche.
Ma come immaginare l’olandese nel 3-4-2-1 del tecnico croato? L’ex atalantino, insomma, dovrebbe agire all’interno di una delle mattonelle disponibili sulla trequarti: magari quella di centrodestra. A quel punto, Teun potrebbe collocarsi la sfera sul mancino e calciare con più facilità: senza dimenticare che la sua ascesa all’ex AZ è iniziata proprio quando agiva in mezzo al campo.
IL RUOLO NELL’ATALANTA
Come detto pocanzi, è proprio lì che Gasperini lo ha inserito. Il tecnico bergamasco ,aveva compreso che un ‘box to box’ come Koop andava lasciato libero di svariare. Da allora l’intuizione corretta: ovvero l’oranje trequartista e, addirittura, attaccante destro del tridente a formare una coppia di incredibile con Lookman.
Oro colato per la Dea e soluzioni preziosissime per la nuova Juventus di Tudor. Ora, ad Igor, il compito di disegnare l’abito ideale per far spiccare il volo all’olandese.