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Luis Suarez: “Nel 2012 volevo andare alla Juventus”

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Luis Suarez

Luis Suarez, attaccante dell’Inter Miami, ha rivelato a sorpresa di essere stato ad un passo dai bianconeri nel 2012.

In un’intervista allo streamer Davoo Xeneize, Luis Suárez ha svelato un curioso retroscena sul suo passato.

L’attaccante uruguaiano ha raccontato che, quando militava nel Liverpool, aveva ricevuto un’offerta dalla Juventus e che fosse pronto a trasferirsi in Serie A.

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Allora, a trattenerlo, fu il tecnico dei Reds Brendan Rodgers. L’allenatore, infatti, riuscì a convincerlo a restare. Ma, a distanza di qualche anno, il classe 1987 lasciò la Premier League per approdare al Barcellona.

Entriamo nel merito delle parole dell’attaccante uruguaiano.

LUIS SUAREZ VOLEVA LA JUVENTUS

Non è di certo la prima volta che Suarez viene accostato alla Vecchia Signora, come accaduto nel 2020. Ma ciò che colpisce è la confessione del calciatore.

“Nell’estate del 2012 volevo andare alla Juventus, ma Brendan Rodgers mi ha convinto a restare al Liverpool. Nei mesi precedenti vedevo che la società non acquistava nessuno e tutti i top player andavano in squadre che disputavano la Champions League. La Juventus era interessata a me e volevo andarci. Rodgers ha fatto di tutto affinché non me ne andassi”.

ANCHE L’ARSENAL SU SUAREZ

Dopo 12 mesi per Suarez arrivò un’altra opportunità: ovvero la chiamata dell’Arsenal.

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“Nel 2013, invece, volevo trasferirmi all’Arsenal. Disputavano la Champions League ed erano disposti a pagare tanti soldi per me. Un giorno Gerrard venne da me e mi disse che la decisione migliore era quella di restare, anche lui al tempo aveva rifiutato il Real Madrid. Mi aveva promesso che con un solo anno in più al Liverpool i più grandi club d’Europa si sarebbero fatti avanti per me. Quel giorno tornai a casa piangendo e dissi a mia moglie che saremmo rimasti lì”.

BARCELLONA: UN ADDIO SOFFERTO

Nell’estate del 2014, arriva la chiamata del Barcellona, con la quale l’attaccante raggiunge l’apice della sua carriera. Ma fu costretto a salutare 6 anni dopo.

Parla così Suarez sulla situazione in blaugrana:

“Ho sofferto molto quando me ne sono dovuto andare, ma per qualche motivo doveva succedere, non vivo nel rancore né nel passato. Sentivo di poter continuare a dare qualcosa al club e che ero all’altezza di ciò che chiedevano, ma le strade si sono divise”.

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Insomma: per Suarez la Juventus resterà per sempre un sogno nel cassetto.

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