Samuel Mbangula a rischio per Juventus-Lecce

Samuel Mbangula, esterno belga della Juventus, ha accusato un sovraccarico muscolare ed è in dubbio per la sfida contro il Lecce.

Dall’allenamento odierno, in vista del match di sabato sera tra Juventus e Lecce, arriva una brutta notizia per Madama. Infatti, Samuel Mbangula è costretto a fermarsi.

Il giovane belga, classe 2004 ed una delle sorprese più positive della stagione bianconera, ha accusato un problema muscolare in allenamento.

Mbangula, ad oggi, è da considerarsi a forte rischio per l’impegno della Juventus dell’Allianz Stadium contro i giallorossi.

Di seguito, le condizioni del calciatore.

SAMUEL MBANGULA: L’INFORTUNIO IN ALLENAMENTO

Samuel Mbangula ha accusato, nell’allenamento odierno, un piccolo problema muscolare. Si tratta, nel dettaglio, di un sovraccarico alla coscia destra. Niente di particolarmente grave quindi il giocatore belga che, però, dovrà essere valutato molto attentamente nei prossimi giorni.

MBANGULA: A RISCHIO PER LA SFIDA CONTRO IL LECCE

La Juventus sarà impegnata, sabato sera alle ore 20:45, all’Allianz Stadium contro il Lecce. Il Nazionale belga, infatti, è da considerarsi a forte rischio per la partita. Mbangula sarà valutato di giorno in giorno, per capire se potrà rientrare nel prossimo turno di Serie A.

SAMUEL MBANGULA: ZERO MINUTI CON IGOR TUDOR

Viste le sue condizioni, Mbangula potrebbe al massimo andare in panchina per Juventus-Lecce. In particolare, da quando Tudor è diventato allenatore capo dei bianconeri il belga non è ancora sceso in campo.

Insomma: zero minuti per il belga tra Genoa e Roma, con il croato che ha preferito altre soluzioni. Comprese quelle fatte a partita in corso.

MATTIA PERIN: LE CONDIZIONI DEL PORTIERE

L’altro giocatore ancora in dubbio per il match contro il Lecce è Mattia Perin. Il portiere, infatti, ha saltato il match dell’Olimpico contro la Roma a causa di un affaticamento del retto femorale. L’ex Genoa continua a svolgere terapie e lavoro differenziato, con l’obiettivo di tornare al più presto agli ordini di Igor Tudor.