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Thiago Motta: cambio modulo in vista dopo la sosta?

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Thiago Motta il progetto

Thiago Motta, dopo la sosta per le Nazionali, potrebbe ripresentare la Juventus: dal 3-5-2 al 4-3-3: tutti gli scenari possibili.

L’allarme suona sempre più forte, con risultati sempre più negativi. Alla Juventus urgono, anche velocemente, soluzioni. Perché 2 sconfitte consecutive, e così pesanti, non possono passare di certo inosservate: specialmente nel modo in cui sono arrivate. Ovviamente, stiamo parlando dello 0-4 contro l’Atalanta e dello 0-3 dell’Artemio Franchi contro la Fiorentina.

Ma quali potrebbero essere le soluzioni per sopperire a tutto ciò? Probabilmente un cambio di modulo. Ed a rivelare questo possibile scenario è l’edizione odierna della ‘Gazzetta dello Sport’. Secondo quanto riportato dal quotidiano, potrebbe proprio essere questo uno degli scenari che Thiago Motta prenderebbe in considerazione.

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Il tempo per lavorarci ci sarebbe anche, ma non gli uomini: infatti, in tanti sono impegnati con le rispettive Nazionali. Ma da qui alla gara contro il Genoa di sabato 29 marzo, all’Allianz Stadium, ci sono ancora una decina di giorni.

Analizziamo, insieme, il possibile cambio di modulo.

THIAGO MOTTA: PENSIERO AL TRIDENTE

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Una delle possibili opzioni riguarderebbe la difesa, con la retroguardia che passerebbe da 4 a 3. Ciò sembrerebbe paradossale, considerando come la Vecchia Signora abbia cancellato definitivamente il 3-5-2 di Massimiliano Allegri. Una soluzione portata dal cambio allenatore, con un assetto tattico ed una filosofia totalmente diversa l’uno dall’altro.

La seconda opzione, invece, potrebbe essere la più adatta e meno traumatica: ovvero il passaggio al 4-3-3. Soluzione che manterrebbe la linea a 4 e lo spostamento a centrocampo di una delle pedine che lavorano sulla trequarti. Ma, ovviamente, non c’è solo questo.

IL POSSIBILE 3-5-2

Con il 3-5-2 la Juventus si troverebbe a giocare con 2 attaccanti di ruolo. Situazione che vedrebbe, nel reparto offensivo, agire Kolo Muani ed un altro elemento accanto a lui.

Probabilmente il prescelto sarebbe Dusan Vlahovic, uno dei volti più cupi di questa annata bianconera. L’ex viola, infatti, è rimasto in panchina per tutto il match del Franchi, oltre che contro l’Atalanta, dove aveva fornito il ‘folle’ assist dello 0-4 di Lookman.

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Insomma, potrebbe essere proprio il serbo a far coppia con Kolo Muani: una soluzione mai davvero provata da Thiago Motta.

IL POSSIBILE 4-3-3

Meno traumatico sarebbe, appunto, il passaggio al 4-3-3. Ma qualcosa cambierebbe, con Kolo Muani che andrebbe a decentrarsi sulla destra, dando spazio a Vlahovic come puro 9.

Il francese, nella sua carriera, lo ha già fatto: sia al PSG che nella Nazionale transalpina. Risultato? Si è sempre messo a disposizione dell’allenatore di turno. Anche se il suo ruolo preferito è un altro: si sente, infatti, una punta centrale.

E se Thiago Motta dovesse optare per questa scelta, Vlahovic potrà contare su 2 compagni più vicini a lui: a sinistra, infatti, potrebbero agire sia Yildiz che Nico Gonzalez.

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LE PROBABILI FORMAZIONI DI THIAGO MOTTA

JUVENTUS (3-5-2): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Renato Veiga (Kelly); Weah, Thuram, Locatelli, McKennie (Koopmeiners), Cambiaso; Kolo Muani, Vlahovic.

JUVENTUS (4-3-3): Di Gregorio; Weah, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Thuram, Locatelli, McKennie (Koopmeiners); Kolo Muani, Vlahovic, Nico Gonzalez (Yildiz).

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