Thiago Motta alla squadra: “E’ colpa mia”.

Thiago Motta, dopo la brutta sconfitta contro l’Atalanta, ha tenuto a rapporto la squadra assumendosi tutte le responsabilità.

La Juventus si trova di fronte ad un bivio dopo la debacle contro la squadra di Gasperini. Uno 0-4, quello dell’Allianz Stadium, che segna il punto più basso di questa annata e mette in discussione l’intero progetto.

Non è di certo la prima volta che la Vecchia Signora affronta una serata così complicata. Infatti, l’eliminazione dalla Champions contro il PSV e quella in Coppa Italia con l’Empoli avevano certificato quanto fosse fragile questa squadra.

Ad oggi, le 5 vittorie consecutive in campionato sembrano solo un ricordo: ma i dubbi sul futuro restano ben vivi.

E proprio ieri, alla Continassa si è svolta una doppia seduta di allenamento, nella quale Thiago Motta ha certificato le sue colpe. Ma allo stesso tempo, ha chiesto ai suoi ragazzi una reazione immediata.

Ora l’obiettivo è quello di ricompattare il gruppo e ritrovare fiducia, possibilmente dal prossimo match: quello dell’Artemio Franchi contro la Fiorentina.

Entriamo nel merito del post Atalanta.

THIAGO MOTTA E L’ALLENAMENTO POST DEA

Thiago Motta e la squadra devono assolutamente ripartire, e lo sanno bene tutti quanti. Dopo il lunedì di riposo concesso dal tecnico, la squadra si è ritrovata alla Continassa nella giornata di ieri per analizzare la sconfitta. 

E proprio nel quartier generale della Juventus, il clima è molto sereno. Non ci sono state sfuriate o interventi da parte della Società, a differenza di quanto accaduto nel post Empoli di Coppa Italia. 

La cosa certa è che la pesantissima sconfitta contro i bergamaschi non può di certo passare inosservata.

LE PAROLE DEL TECNICO ALLA SQUADRA

Thiago Motta ha parlato alla squadra con molta lucidità e franchezza, analizzando sia gli errori tattici che quelli mentali. 

Una situazione mentale certificata dallo stesso tecnico che, nel post Atalanta, ha sottolineato come la squadra si sia sciolta dopo il rigore subito. Lasciando, appunto, che un episodio negativo andasse a condizionare la partita. 

Una richiesta chiara quella dell’ex allenatore del Bologna: maggiore concentrazione e forza mentale, a partire dalla sfida contro i Viola.

THIAGO MOTTA: “E’ COLPA MIA”

Motta ha provato a scuotere il gruppo, ricordando che la Juventus è ancora quarta in classifica e che “L’ingresso in Champions dipende solamente da noi“.

Le parole del tecnico non sono solo di incoraggiamento, ma anche di assunzione collettiva di responsabilità.

E, come rivela il quotidiano ‘La Stampa‘, Thiago Motta ha ammesso gli errori tattici commessi nella sfida di domenica sera.