Luci e Ombre
Angelo Domenghini: il guerriero dello scudetto e della nazionale

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2 giorni agoon

Angelo Domenghini, nato nel 1941 a Lallio, in provincia di Bergamo, è stato uno dei protagonisti del calcio negli anni ‘60 e ‘70. Cresciuto calcisticamente nell’Atalanta, si fece notare per la sua velocità, resistenza e capacità di adattarsi a più ruoli in attacco. Queste qualità lo portarono a vestire la maglia di grandi club e della Nazionale, scrivendo pagine importanti della storia del calcio.
Angelo Domenghini: il trionfo con l’Inter e la leggenda del. Cagliari
Dopo essersi messo in luce con l’Atalanta, Domenghini passò all’Inter, entrando a far parte della squadra di Helenio Herrera. Con i neroazzurri vinse lo scudetto e conquistò anche la Coppa dei Campioni e la Coppa Intercontinentale, dimostrando di poter competere ai massimi livelli. Ma il suo nome è legato sopratutto al Cagliari, dove, al fianco di Gigi Riva, contribuì alla storica vittoria dello scudetto nella stagione 1969-70, dove gli azzurri raggiunsero la finale contro il Brasile dopo la mitica semifinale vinta contro la Germania Ovest.
Un giocatore instancabile
Domenghini era un attaccante atipico: non solo veloce e tecnico, ma anche generoso in fase difensiva. Era un giocatore che. non si risparmiava mai, uno di quelli che mettevano sempre il cuore in campo. Ancora oggi, il suo nome è sinonimo di sacrificio, talento e passione per il calcio. Dopo l’esperienza a Cagliari, Domenghini continuò la sua carriera in Serie A e Serie B, vestendo la maglia della Roma, Verona e Foggia. Anche se gli anni migliori erano alle spalle, la sua esperienza e il suo spirito combattivo furono preziosi per le squadre in cui militò. Chiuse la carriera da calciatore nel 1977, lasciando un’eredità importante nel calcio italiano.
Terminata la carriera da giocatore, provò anche quella da allenatore, con esperienze alla guida di squadre minori. Sebbene non abbia avuto lo stesso impatto che ebbe a calciatore, rimase sempre vicino al mondo del calcio, portando con se l’esperienza accumulata negli anni.
Domenghini, ancora oggi, per i tifosi del Cagliari e dell’Inter viene ricordato con affetto, consapevoli di aver avuto tra le loro fila un campione che ha dato tutto per la maglia. Non è stato solo un giocatore di talento, ma un simbolo di dedizione e passione, un vero guerriero del calcio italiano.