Luci e Ombre
Gambe d’oro: l’Audace Cerignola rubò la scena a Totò
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3 giorni agoon
Nel panorama del calcio italiano, poche squadre di provincia possono vantare un primato unico come quello dell’Audace Cerignola. Essere stata protagonista di un film accanto a Totò, il più grande comico italiano. Era il 1958 quando la squadra pugliese e il suo stadio (Domenico Monterisi) diventarono il cuore pulsante di “Gambe d’Oro”. Una commedia calcistica che unì il mondo del pallone con quello del grande schermo, lasciando un segno indelebile nella storia del club.
L’Audace Cerignola al centro della scena
“Gambe d’Oro” non è solo un film ambientato nel mondo del calcio dilettantistico, ma una pellicola in cui il Cerignola e il suo stadio non fanno da sfondo, bensì da protagonisti. Il barone Luigi Fontana, interpretato magistralmente da Totò, è il presidente di una squadra locale che, contro ogni aspettativa, sta per raggiungere la promozione in Serie C.
Quella squadra è proprio l’Audace Cerignola, che nel film diventa simbolo di valori come l’unità, l’amicizia e la passione per lo sport. Non si tratta di una semplice comparsa: l’Audace è il perno narrativo della storia, con i suoi giocatori, le sue partite e la sua voglia di emergere che rispecchiano perfettamente l’anima del calcio di provincia di quegli anni.
Uno stadio da cinema in “Totò gambe d’oro”
A rendere ancora più iconico questo legame tra il film e il calcio vero è lo stadio comunale “Domenico Monterisi” di Cerignola, scelto per ospitare le riprese delle scene più emozionanti. Il campo diventa il teatro di partite cruciali, di allenamenti memorabili e, soprattutto, dello scontro simbolico contro la Nazionale, che sancisce il momento di gloria della squadra.
Quello stesso stadio, calcato dalle vere maglie dell’Audace, diventa uno degli elementi più riconoscibili del film. Oggi, per i tifosi gialloblù, sedersi sugli spalti non è solo un gesto di passione sportiva, ma un viaggio nella storia del cinema italiano.
Un primato di cui andare fieri
Non molte squadre possono dire di aver condiviso il campo con Totò, nemmeno solo per finzione cinematografica. “Gambe d’Oro” trasforma i giocatori in piccoli eroi, legando per sempre il nome dell’Audace Cerignola al grande schermo. In un calcio dove i grandi club dominano i riflettori, l’Audace si è ritagliata un posto speciale, diventando parte della cultura popolare grazie a questa pellicola.
Più di un film, “Gambe d’oro” è un’emozione collettiva
Per la gente di Cerignola, il film non è solo una vecchia commedia trasmessa su Rai Movie durante i cicli dedicati a Totò. È un pezzo della loro storia, un simbolo di quando la loro squadra fece parlare di sé in tutta Italia.
“Gambe d’Oro” ha reso immortale una realtà calcistica che altrimenti sarebbe rimasta confinata nei campionati minori. Oggi, mentre l’Audace si fa strada in Serie C, c’è chi sogna un nuovo capitolo, magari un altro film che celebri l’amore per il calcio di provincia.
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